In attesa della data ufficiale per la preselettiva, ecco cosa sappiamo sul Concorso dirigenti scolastici 2023, secondo la bozza.
Sono in arrivo nuovi posti per i dirigenti scolastici: entro la fine del 2023, infatti, arriverà il bando per il nuovo concorso.
In attesa della pubblicazione del bando e della data per la prova preselettiva, da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito, ecco cosa c’è da sapere.
- Concorso dirigenti scolastici 2023 bozza: quali e quanti sono i posti messi a disposizione
- Concorso dirigenti scolastici 2023 bozza: quali sono i requisiti richiesti
- Manuali Simone per il Concorso Dirigente Scolastico 2023
- Concorso dirigenti scolastici 2023 bozza: come si svolgeranno le prove
- Concorso dirigenti scolastici 2023 bozza: come fare domanda
Concorso dirigenti scolastici 2023 bozza: quali e quanti sono i posti messi a disposizione
Il concorso mette a disposizione 979 posti, di cui 398 posti per il concorso riservato e 587 posti per il concorso ordinario.
Per quanto riguarda il concorso ordinario, le sedi sono suddivise su base regionale:
- 155 posti vacanti in Lombardia;
- 71 in Veneto;
- 65 in Piemonte;
- 50 nel Lazio;
- 34 in Campania;
- 32 in Puglia;
- 28 in Emilia-Romagna.
Concorso dirigenti scolastici 2023 bozza: quali sono i requisiti richiesti
Per poter partecipare, sono richiesti alcuni requisiti ai candidati:
- Essere assunti come docenti in istituzioni scolastiche ed educative statali a tempo indeterminato;
- Avere effettivamente prestato un servizio di almeno cinque anni.
Inoltre, i candidati dovranno essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
- Laurea magistrale;
- Diploma accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma di istituto secondario superiore;
- Laurea specialistica;
- Diploma di laurea vecchio ordinamento;
- Diploma accademico di secondo livello rilasciato dalle istituzioni dell’alta formazione artistica, musica e coreutica.
Manuali Simone per il Concorso Dirigente Scolastico 2023
Concorso dirigenti scolastici 2023 bozza: come si svolgeranno le prove
Il primo step che i candidati dovranno affrontare sarà la prova preselettiva, che consisterà in un test con 50 quesiti a risposta multipla, ai quali rispondere in 75 minuti.
La prova verterà sulle seguenti materie:
- Normativa sul sistema educativo in Italia;
- Contabilità di Stato;
- Elementi di diritto civile e amministrativo;
- Valutazione del personale, degli apprendimenti e dei processi scolastici;
- Organizzazione del lavoro e del personale;
- Gestione degli ambienti di apprendimento;
- Processi di programmazione;
- Modalità di conduzione delle organizzazioni complesse e di gestione dei gruppi.
Prova scritta
Alla prova scritta potranno accedere un numero massimo di tre volte superiore i posti totali messi a bando.
I candidati dovranno rispondere a cinque quesiti a risposta aperta e a due in inglese a risposta multipla. La prova durerà 180 minuti e sarà sulle materie della prova preselettiva.
Colloquio orale
La prova orale avrà una durata massima di 30 minuti e sarà suddivisa in un colloquio sugli ambiti disciplinari trattati nella prova scritta, una verifica della conoscenza e dell’uso degli strumenti informatici e un accertamento della conoscenza della lingua inglese a livello B2.
Valutazione dei titoli
Le commissioni esaminatrici dovranno assegnare 230 punti totali per ogni candidato: 100 per la prova scritta, 100 per la prova orale e 30 per la valutazione dei titoli.
Dal punteggio finale sarà stilata una graduatoria finale di merito. A parità di punteggio, la bozza prevede la precedenza ai candidati di sesso maschile, a seguito del superamento del differenziale del 30% tra i generi (le cosiddette “quote blu”).
Concorso dirigenti scolastici 2023 bozza: come fare domanda
I candidati potranno inviare le domande, in modalità telematica, sul portale InPA, tramite:
Sarà richiesto anche il possesso di un indirizzo Pec.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it