Entro fine mese saranno pubblicati i bandi per l’avvio delle procedure per il concorso a cattedra 2015 relativo al triennio 2016/18.
I posti messi a bando saranno circa 63mila cui bisognerà aggiungere 30mila posti, sempre nell’arco del triennio 2016/18, che saranno dati in ruolo agli iscritti nelle graduatorie ad esaurimento non stabilizzati con il piano assunzionale straordinario che si sta concludendo in questi mesi. Il totale è di più di 93mila assunzioni in tre anni.
Dei posti messi a bando per il concorso 2015, 16mila circa riguarderanno le scuole superiori, 14mila circa le medie, 16mila circa la primaria e 7mila l’infanzia, circa 10mila il sostegno.
Il bando è al vaglio del Ministero dell’economia e i tempi per la pubblicazione entro la data indicata dalla legge 107 dovrebbe essere rispettata. Entro fine novembre la macchina del concorso sarà avviata.
Il concorso sarà aperto ai soli abilitati, non sappiamo ancora se ci sarà la volontà di trovare una soluzione per ITP, per i quali non ci sono stati percorsi ordinari di abilitazione.
I candidati saranno circa 250mila e, a differenza del concorso Profumo, con molta probabilità non ci sarà la prova preselettiva per medie e superiori, il quizzone con domande di informatica, logica, lingua, comprensione del testo. Si pensa ad una prova preselettiva, invece, per infanzia e primaria.
Ci sarà, invece, una prova scritta “computer based”, informatizzata. Orientata non tanto alle conoscenze contenutistiche, quanto alla presentazione di una lezione.
Per quanto riguarda l’orale, si dovrebbe mantenere l’introduzione avvenuta nel 2012 di una lezione simulata.