Emanata la circolare MIUR sui comandi del personale docente e dirigente a.s. 2019/2020.
I comandi sono destinati ai progetti di rete, agli enti di prevenzione del disagio psicosociale, alle associazioni professionali ed al dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione. Scadenza 3 maggio 2019.
Con la nota 11233 del 10 aprile 2019 è stata emanata l’annuale circolare riguardante i comandi del personale docente e dirigente scolastico a beneficio dei progetti di rete (732 unità a carico dell’organico dell’autonomia), degli Enti di prevenzione del disagio psicosociale (100 unità), delle associazioni professionali (50 unità) e del Dipartimento per il Sistema Educativo di Istruzione e Formazione ai sensi dell’art.13 co.1 del D. Lgs. 64/2017 “per gestire, coordinare e vigilare il sistema della formazione italiana nel mondo, la selezione e la destinazione all’estero del personale” (35 unità).
La circolare illustra le modalità di assegnazione dei comandi, specifica quali tipologie di comandi implicano il collocamento fuori ruolo e definisce la tempistica per la presentazione delle domande la cui scadenza è fissata entro le ore 23,59 del 3 maggio 2019.
Il contenuto della circolare
L’art. 1, comma 606 della L. 205/2017, come noto, ha rinviato all’anno scolastico 2020/2021 la soppressione del secondo e del terzo periodo del comma 8 dell’art. 26 della legge 448/98 relativi ai comandi presso enti e associazioni che svolgono attività di prevenzione del disagio psico-sociale o di assistenza, cura, riabilitazione e reinserimento di tossicodipendenti e delle associazioni professionali del personale direttivo e docente ed enti cooperativi da esse promossi, nonché presso enti che operano nel campo della formazione e della ricerca educativa e didattica.
Pertanto, limitatamente al prossimo anno scolastico 2019/2020, potranno essere assegnati dirigenti scolastici e docenti nella misura così prevista: fino a 100 unità presso gli enti e le associazioni che svolgono attività di prevenzione del disagio psico-sociale, assistenza, cura, riabilitazione e reinserimento di tossicodipendenti, iscritti negli albi regionali e provinciali, di cui all’art. 116 del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309; fino a 50 unità presso associazioni professionali del personale direttivo e docente ed enti cooperativi da esse promossi, nonché presso enti che operano nel campo della formazione e della ricerca educativa e didattica.
A questo link il testo completo della nota.