Per il mese di aprile 2024, il Cedolino NoiPa 2024 degli insegnanti potrebbe riportare importi più bassi: ecco perché.

Alcuni docenti, che si sono collegati alla Piattaforma NoiPA, hanno notato una riduzione dell’importo, per quanto riguarda il cedolino di aprile 2024.

Lo scorso mese, invece, il cedolino presentava un importo più alto, a causa dell’ultima tranche di arretrati derivanti dal rinnovo del Cnnl Istruzione e Ricerca 2019/2021.

Ma, per questo mese, potrebbe esserci un taglio anche di 100 euro. Ecco cosa sappiamo.

Cedolino NoiPa aprile 2024: perché gli importi sono più bassi?

Alcuni docenti riceveranno un importo minore nel cedolino di aprile 2024.

Questo perché, dopo aver ottenuto gli arretrati nel mese di marzo, molti insegnanti potrebbero aver raggiunto la cifra di 2692 euro di stipendio, oltre la quale non è possibile ottenere il taglio del cuneo fiscale.

Si tratta di un esonero basato sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti, a carico del lavoratore.
L’esonero, ricordiamo, viene riconosciuto

• Per 6 punti percentuali, negli stipendi mensili inferiori a 2692 euro (35mila di retribuzione annua lorda);
• Per 7 punti percentuali, negli stipendi inferiori ai 1923 euro (25mila euro di retribuzione annua lorda).

Inoltre, nel cedolino di aprile, torneranno le addizionali regionali e comunali Irpef, calcolate sul reddito dell’anno precedente e applicate in 9 rate.

Come controllare il proprio cedolino

Per poter controllare l’importo dello stipendio di aprile, basterà andare sulla Piattaforma NoiPa, alla quale accedere con le credenziali Spid, CNS o Cie.
Gli utenti dovranno andare nella propria area personale e nella sezione I miei documenti, dove compare l’ultimo cedolino disponibile e dove è possibile controllare l’importo netto mensile.

I cedolini saranno disponibili sul portale intorno alla prima metà del mese di aprile.

Quando avverranno i pagamenti?

Il pagamento del cedolino NoiPa di aprile 2024 avverrà nelle seguenti date:

• Martedì 23 aprile per i docenti con contratto a tempo indeterminato e determinato al 30 giugno o al 31 agosto;
• Venerdì 26 aprile o lunedì 29 aprile per i supplenti brevi e saltuari.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it