Carta dello Studente IoStudio 2023Per gli alunni delle scuole secondarie di secondo grado, è disponibile la Carta dello Studente IoStudio 2023: ecco di cosa si tratta.


Carta dello Studente IoStudio 2023: anche per quest’anno sarà disponibile la Carta dello Studente, indirizzata a tutti gli alunni delle scuole secondarie di secondo grado, sia statali che paritarie.

La carta permette l’accesso a diverse agevolazioni e servizi. Si tratta di un ulteriore agevolazione per gli studenti, oltre alle attese Carta della Cultura e Carta del Merito, che prenderanno il posto del Bonus 18app.

Vediamo di cosa si tratta nel dettaglio.

Carta dello Studente IoStudio 2023: di cosa si tratta

Come specificato nel sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito, la Carta dello Studente IoStudio permette agli studenti di usufruire della “prima rete in Italia di partenariato privato/pubblico, a favore dei giovani”.

Gli studenti avranno accesso a tantissimi sconti e agevolazioni di natura culturale ed edutainment (intrattenimento educativo).

Si potrà utilizzare la carta per:

  • Cinema;
  • Teatri;
  • Musei;
  • Acquisto di libri, materiale scolastico e audio-visivo;
  • Telefonia e internet;
  • Tecnologia;
  • Viaggi;
  • Vacanze studio.

La Carta funziona anche come borsellino elettronico, in collaborazione con PostePay. Può essere attivata dallo studente e utilizzata come carta prepagata ricaricabile, senza costi di gestione o canoni da pagare. La Carta permette di fare acquisti fino a 2500 euro (online o in negozio) e di prelevare fino ad un massimo di 1000 euro.

Carta dello Studente IoStudio 2023: come richiederla

L’obiettivo della Carta dello Studente è quello di:

“favorire la mobilità degli studenti, l’accesso ai beni architettonici e ambientali, l’utilizzo di prodotti e servizi di natura tecnologia, a supporto della didattica”.

Per ottenerla, non sono richiesti requisiti legati all’Isee. Ma è dedicata solamente agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.

Dall’anno scolastico 2020/2021, la Carta non viene più stampata automaticamente. Perciò, per richiederla, occorrerà presentare l’apposita richiesta, compilando il modulo disponibile sul sito istituzionale del Ministero. Il modulo andrà, poi, consegnato alla segreteria scolastica, che si occuperà di gestire la procedura.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it