È in arrivo una stangata per le famiglie, a causa del caro-scuola: disponibile un vademecum per risparmiare.
Caro-scuola vademecum per risparmiare: oltre alle bollette del gas e alla benzina, ad aumentare, quest’anno, sarà anche la scuola.
Come testimoniato dal monitoraggio dell’ONF (Osservatorio Nazionale Federconsumatori), per l’anno scolastico 2022/23, ci sarà un aumento del 4,3% dei costi, rispetto allo scorso anno.
Vediamo allora quali saranno i costi principali e un vademecum per risparmiare.
Caro-scuola vademecum per risparmiare: quanto si andrà a spendere
La spesa complessiva per il “corredo scolastico” salirà a 571,60 euro a studente.
I costi per il materiale scolastico (quaderni, penne, matite, diari, astucci, etc.) hanno subito un rialzo del 7% e gli zaini possono arrivare a costare oltre 200 euro.
Gli aumenti saranno anche sui libri di testo: secondo il monitoraggio, ogni studente spenderà 481,04 euro di media per i testi obbligatori (ma si potranno toccare anche vette di 600 euro a studente), più la spesa per i dizionari. Si calcola un aumento del 2% delle spese, rispetto al 2021.
In tutto, quindi, ogni studente potrà arrivare ad una spesa di 1300 euro.
Le principali cause dei rincari, come spiegato dal Codacons, sono da imputare ai maggiori costi di produzione, a cui devono sottostare le imprese. Le aziende, infatti, sono state colpite dal caro energie e dalla crisi delle materie prime e ciò ha portato ad un rialzo dei costi.
Caro-scuola vademecum per risparmiare: i consigli per le famiglie
Per poter ammortizzare i prezzi del corredo scolastico, il Codacons ha dato alcuni consigli per risparmiare:
- Evitare di acquistare il corredo scolastico “griffato”, ovvero quello brandizzato con influencer, cartoni animati e bambole famose, per poter risparmiare il 40% della spesa;
- Prediligere l’acquisto presso i supermercati, rispetto alla cartolibreria. Nei supermercati ci sono spesso offerte e prezzi stracciati, arrivando ad un risparmio del 30% sulla spesa;
- Ammortizzare i costi, acquistando il materiale in più tranche: non occorre, infatti, acquistare l’intero corredo scolastico tutto in una volta. Per i materiali più tecnici, come il compasso, si possono aspettare le indicazioni degli insegnanti, così da evitare acquisti superflui;
- Controllare i costi dei kit a prezzo fisso e le offerte promozionali: col monitoraggio dei prezzi, le famiglie potranno risparmiare molto, soprattutto sulla composizione del corredo scolastico;
- Dare un’occhiata anche agli shop online: sugli e-commerce, infatti, è possibile risparmiare dal 10% al 15% per l’acquisto di zaini, penne, evidenziatori, diari e matite.
Infine, c’è il tema dei libri di testo.
I testi scolastici sono sicuramente uno dei maggiori costi per il ritorno a scuola, ma si può risparmiare, acquistando di seconda mano presso le catene di librerie indipendenti, come Libraccio, ma anche tramite la compravendita interna alle scuole.
Altri siti utili per risparmiare sono libreriauniversitaria.it, che prevede il 15% di sconto sui libri nuovi e il 50% su quelli usati. Ma anche ComproVendoLibri.it, sul quale si possono acquistare diversi libri, tra cui quelli scolastici.
Inoltre, molti supermercati stanno mettendo a disposizione delle famiglie degli sconti, per l’acquisto dei libri.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it