Il Bonus musica è stato rinnovato anche nel 2022 dal Governo Draghi, con qualche modifica. Vediamo come funziona e come richiederlo.
Bonus musica 2022: lo sappiamo, l’educazione musicale può essere costosa per i più piccoli. Per questo, il Governo Draghi ha riconfermato anche per il 2022 il Bonus musica, riservato all’educazione musicale dei minori.
Il Bonus era stato previsto dalla Legge di Bilancio 2020 e confermato nel testo definitivo della Legge di Bilancio 2022.
Vediamo come funziona, quali sono i requisiti e come richiederlo.
Bonus musica 2022: di cosa si tratta e come funziona
Il Governo Draghi ha deciso di rinnovare il Bonus riservato all’educazione musicale dei più piccoli. Il Bonus nasce con lo scopo di sostenere le attività di contrasto alla povertà educativa minorile. Si tratta di un’agevolazione indirizzata alle famiglie con reddito basso, che vogliono favorire lo studio della musica dei loro figli minorenni.
Negli ultimi due anni, si trattava di un’agevolazione riservata alle famiglie con un ISEE minore di 30mila euro e prevedeva un contributo di 200 euro, da richiedere tramite apposita domanda.
Il Bonus musica 2022, però, è totalmente cambiato: quest’anno si tratterà di una detrazione fiscale, che verrà applicata alle tasse che vengono pagate tramite dichiarazione dei redditi. La detrazione verrà applicata come per le spese mediche, veterinarie, relative agli asili, etc.
La detrazione sarà pari al 19% delle spese effettuate, fino ad un massimo di 1000 euro. Inoltre, la detrazione spetterà se le spese sono sostenute dai familiari fiscalmente a carico e potrà essere ripartita tra gli aventi diritto.
Quali sono i requisiti per ottenerlo
Il Bonus musica può essere ricevuto da tutti i genitori con figli di età compresa tra i 5 e i 18 anni, che sono iscritti a:
- Conservatori;
- Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM);
- Bande;
- Scuole di musica riconosciute dalla Pubblica Amministrazione;
- Cori.
Un altro requisito importante è che l’Isee dovrà essere inferiore ai 36mila euro.
Inoltre, è necessario che ogni spesa fatta sia tracciabile e che possa essere dimostrata l’avvenuta transazione regolare.
I metodi di pagamento accettati, per poter richiedere il Bonus, sono:
- Versamento postale o bancario;
- Carte di debito, di credito o prepagate;
- Assegni bancari e circolari.
Bonus musica 2022: come fare domanda
Una delle novità legate a questa nuova edizione del bonus è che non occorrerà presentare alcuna domanda. Le spese sostenute (coi metodi di pagamento previsti) andranno indicate nella Dichiarazione dei Redditi. Ogni spesa sostenuta dovrà essere allegata con la relativa documentazione.
All’interno del 730, sarà presente una sezione dedicata al Bonus musica 2022.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
