Bonus merito 2017-18, a settembre i docenti potranno già riceverlo in busta paga. In questi giorni vengono infatti accreditati i soldi alle scuole e si può procedere con i pagamenti.
Bonus merito 2017-18, soldi accreditati alle scuole
In questi giorni i soldi vengono accreditati alle scuole per cui le segreterie possono procedere con i pagamenti. Inversione di tendenza rispetto a quanto accaduto lo scorso anno scolastico.
La ripartizione delle risorse avverrà sulla dell’intesa Miur-Sindacati siglata il 25 giugno 2018.
I criteri
- nella misura dell’80% in proporzione al numero di posti relativi alla dotazione organica del personale docente di ogni scuola;
- nella misura del 20% sulla base di fattori di complessità delle istituzioni scolastiche e delle aree soggette a maggiore rischio educativo.
Risorse disponibili
L’importo disponibile per il bonus passa da 200 milioni annui a 130 milioni nel 2018, mentre a regime sarà di 160 milioni, pari all’80% di quanto riconosciuto sino ad oggi. Il bonus merito dell’anno scolastico 2017/2018 è stato ridotto, per effetto del passaggio di una sua quota nella voce stipendiale Retribuzione Professionale Docenti. La cifra dovrà poi essere ripartita tra tutte le scuole del territorio.
Novità: bonus ai precari
Tra le novità, frutto del succitato accordo, la possibilità che il bonus venga assegnato anche ai docenti a tempo determinato.