Il Ministero dell’Istruzione sostiene l’uguaglianza di accesso alle opportunità educative con uno stanziamento di 50 milioni di euro: gli investimenti attivano un nuovo bonus dedicato alle gite scolastiche per il 2024.
Questo provvedimento, promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, è parte integrante delle iniziative per l’anno scolastico 2023/2024, mirate agli studenti delle Scuole statali secondarie di secondo grado.
Il Ministro dell’Istruzione del Merito, Giuseppe Valditara, ha evidenziato l’importanza dei viaggi di istruzione e delle uscite didattiche nel percorso formativo degli studenti, considerandoli fondamentali per la loro crescita culturale, socializzazione e sviluppo di competenze. Valditara ha sottolineato che questa iniziativa mira a garantire che i giovani in condizioni economiche svantaggiate possano partecipare a tali esperienze, contribuendo così a promuovere l’uguaglianza di accesso alle opportunità educative.
Scopriamo dunque nel dettaglio di cosa si tratta e quali sono le specifiche per poter beneficiare di questi incentivi.
Arriva il nuovo bonus per le gite scolastiche 2024
Lo stanziamento di 50 milioni di euro è specificamente destinato a favorire le famiglie con un ISEE fino a 5.000 euro, coinvolgendo potenzialmente circa 330 mila beneficiari, secondo le stime ministeriali. Ogni famiglia ammessa riceverà un contributo singolo di 150 euro.
Un elemento chiave di questa iniziativa è la collaborazione con l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS), che semplifica il processo di verifica dell’ISEE direttamente sulla piattaforma Unica. Questo approccio snellisce le procedure per le famiglie, riducendo il carico di lavoro per i dirigenti scolastici e le segreterie amministrative degli istituti.
Come inviare la domanda?
Per coloro che intendono beneficiare di queste agevolazioni, è cruciale presentare la domanda entro la scadenza del 15 febbraio 2024 sulla piattaforma Unica.
Il genitore o esercente responsabilità genitoriale di studentesse e studenti delle scuole statali secondarie di secondo grado, potrà inviare la domanda dalla propria area personale. Chi ha più figli, potrà inviare la domanda per ognuno di loro. Affinché la domanda sia valutata è necessario avere un’attestazione ISEE valida, ottenuta completando la Dichiarazione Sostitutiva Unica sul portale INPS. Una volta inviata la domanda l’ISEE verrà verificato in automatico direttamente sul portale INPS.
In caso di accoglimento della domanda si potrà pertanto:
- accedere alla copertura, parziale o totale a seconda dell’importo dell’agevolazione riconosciuta, delle spese necessarie per partecipare a uscite didattiche o viaggi di istruzione eventualmente organizzati dalla classe in cui sono iscritti i propri figli;
- ricevere il rimborso, parziale o totale a seconda dell’importo dell’agevolazione riconosciuta, delle spese già eventualmente sostenute dall’inizio dell’anno scolastico, per la partecipazione a uscite didattiche o viaggi di istruzione.
In entrambi i casi, l’importo dell’agevolazione sarà calcolato sulla base delle risorse disponibili e del numero dei beneficiari.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it