bando-personale-ata-2020Ecco cosa cambierà l’anno prossimo in merito al bando personale ATA 2020: con l’anno nuovo, infatti, ci sarà una revisione dei profili e cambieranno le modalità di accesso alla professione.


Bando Personale ATA 2020: ecco cosa è previsto. La decisione risale allo scorso anno. Ma solo a ottobre, dieci mesi dopo, il governo ha varato il decreto che autorizza il concorso. Secondo gli ultimi dati, i posti a bando saranno 11.263 ma gli ex-Lsu sono di più: 16.019.

Ma quali sono le novità previste? Cosa cambierà nello specifico?

Ecco gli scenari.

Bando Personale ATA 2020

Quest’anno il Ministero dell’istruzione ha deciso di revocare gli appalti per le pulizie nelle scuole affidando il servizio al personale ATA.

E quindi dal 1 dicembre 2019 sono stati revocati gli appalti di pulizia delle scuole alle ditte esterne che fino ad oggi si sono occupati di erogare questi servizi, dal 1 dicembre questi servizi saranno nuovamente affidati al Personale ATA interno delle scuole creando cosi numeri posti di lavoro e assunzioni.

Pertanto un concorso scuola per l’assunzione di personale ATA che si occupi delle pulizie negli istituti è stato previsto da un nuovo decreto del MIUR.

Il decreto, che è in fase di stesura, sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, probabilmente a gennaio 2020.

Come abbiamo detto, interesserà la stabilizzazione di 16.000 dipendenti delle ditte di pulizia per circa 11.000 posti disponibili. I posti a concorso saranno a tempo indeterminato e part time e probabilmente si accederà per soli titoli.

Tra i requisiti al momento già sicuri ci sono:

  • titolo di studio: licenza di scuola media;
  • servizi per almeno dieci anni (inclusi il 2018 e il 2019) svolto presso le scuole statali, con mansioni di servizi di pulizia o ausiliari;
  • essere dipendenti a tempo determinato di ditte titolari di contratto per lo svolgimento dei servizi suddetti.