Dopo l’accordo sulla pre-intesa anticipata per la parte economica del Rinnovo del CCNL Istruzione, si possono tirare le somme sugli aumenti in busta paga: ecco quanto guadagneranno in più i dipendenti della Scuola.
L’Ipotesi di CCNL sui principali aspetti del trattamento economico del personale del comparto Istruzione e ricerca – triennio 2019-2021 consente di erogare l’anticipazione della parte economica che interessa 1.232.248 dipendenti, di cui 1.154.993 appartenenti ai settori scuola e AFAM (compresi 850mila docenti) e 77.255 appartenenti ai settori Università (con esclusione dei docenti) ed enti di ricerca.
Ecco tutto quello che serve sapere sugli aumenti di stipendio.
Aumenti dipendenti scuola: tutto sugli incrementi stipendiali
All’interno del rinnovo una parte fondamentale riguarda gli aumenti stipendiali e l’erogazione degli arretrati: solo l’anticipazione dell’intesa sulla parte economica consentirà infatti l’ergoazione di queste somme già nel cedolino di dicembre. Questi importi andranno dunque ad aggiungersi alla tredicesima di fine anno.
Nell’ipotesi di accordo è previsto un incremento del trattamento tabellare per tutti i dipendenti del comparto, nonché un incremento delle indennità fisse e ricorrenti.
Gli incrementi dello stipendio tabellare hanno effetto, dalle singole decorrenze, su tutti gli istituti di carattere economico per la cui quantificazione le vigenti disposizioni prevedono un rinvio allo stipendio tabellare.
Inoltre i benefici economici sono computati ai fini previdenziali nei confronti del personale comunque cessato dal servizio, con diritto a pensione, nel periodo di vigenza del presente contratto.
Agli effetti dell’indennità di buonuscita o altri analoghi trattamenti, nonché del trattamento di fine rapporto, dell’indennità sostitutiva del preavviso e dell’indennità in caso di decesso, si considerano solo gli aumenti maturati alla data di cessazione del rapporto di lavoro.
Le tabelle con gli incrementi di stipendio
Nelle tabelle qui di seguito potete vedere quali saranno le somme calcolate al lordo.
Riportiamo qui di seguito non solo le tabelle degli incrementi mensili per la scuola, ma anche quelle per i dipendenti di Università, Enti di Ricerca e personale AFAM (alta formazione artistica e musicale).
- Tabella A-1 – Scuola – Incrementi mensili della retribuzione tabellare
- Tabella A-2 Università – Incrementi mensili della retribuzione tabellare
- Tabella A-3 – Enti di Ricerca – Incrementi mensili della retribuzione tabellare
- Tabella A-4 – AFAM – Incrementi mensili della retribuzione tabellare
Tutte le altre tabelle sono disponibili all’interno del testo completo dell’intesa, disponibile alla fine di questo articolo.
Arretrati dipendenti scuola
Infine, per quanto riguarda l’anticipazione sui tempi permetterà al personale scolastico di vedersi riconosciute già nel cedolino di dicembre anche le somme relative agli arretrati maturati, per una voce media di 2000 euro.
N.B. Come riportato da vari quotidiani, come Tecnica della Scuola che insiste nel fare attenzione alle fake news, le voci di corridoio che circolano sullo richiedere gli arretrati con apposita domanda del docente o del personale Ata è una bufala.
Il testo completo dell’intesa
Potete consultare qui di seguito il documento completo sull’intesa economica.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it