concorsiAvviata in data odierna la procedura che porterà all’indizione dei concorsi per titoli per l’accesso ai ruoli provinciali, relativi ai profili professionali dell’area A e B del personale ATA, ai fini dell’inserimento nelle graduatorie ATA 24 mesi a. s. 2016/17.

 

Il MIUR, infatti, con la nota n. 6408 del 07/03/2016, invita gli Uffici Scolastici Regionali, esclusi la regione Valle d’Aosta e le province autonome di Trento e Bolzano, ad indire i concorsi per soli titoli per i profili professionali del personale ATA dell’ area A e B, ai sensi dell’ art. 554 del decreto legislativo n. 297/1994 e dell’O.M. 23.02.2009,n. 21.

 

I requisiti generali d’ammissione sono quelli indicati nella nota MIUR n. 8151 del 13 marzo 2015, che prevede l’applicazione alla procedura concorsuale in argomento dell’art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, come modificato dall’art. 7 della legge n. 97/2013. Quest’ultima estende la possibilità di partecipare ai concorsi pubblici anche ai familiari dei cittadini degli Stati membri non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano in possesso del permesso di soggiorno permanente, ai cittadini di Paesi terzi che siano in possesso del permesso di soggiorno CE, ai soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. Possono, infine, partecipare gli stranieri altamente qualificati titolari di Carta blu UE e i familiari non comunitari di cittadini italiani.

 

Nella nota n. 6408 pubblicata in data odierna si evidenzia che il il servizio civile volontario svolto dopo l’abolizione dell’ obbligo di leva è valutabile come servizio svolto presso enti pubblici.

 

Il personale che intende usufruire dei benefici previsti dagli articoli 21 e 33 commi 5,6,7 della legge n. 104/92 deve compilare l’apposito Allegato H, che va ad integrare la dichiarazione resa dal candidato nei moduli di domanda B1 e B2.

 

I candidati, già presenti nelle graduatorie ATA 24 mesi e che aggiornano la loro posizione, devono nuovamente dichiarare, nonostante lo avessero fatto lo scorso anno scolastico, i titoli di riserva e i titoli di preferenza limitatamente alle lettere M, N, O, R e S, nonché le dichiarazioni concernenti l’attribuzione della priorità nella scelta della sede di cui agli artt. 21 e 33, commi 5, 6 e 7 della legge n. 104/1992, considerato che si tratta di situazioni soggette a scadenza; se non vengono nuovamente dichiarate, dette preferenze e precedenze si considerano non più possedute.

 

La scelta delle istituzioni scolastiche, per l’a.s. 2016/201/, avverrà in modalità telematica tramite il modello G presente su Istanze Online.

 

Tutti gli altri moduli di domanda (B1, B2, F e H) andranno, invece, inviati, tramite raccomanda A/R o consegnati a mano o inviati tramite PEC, all’Ambito Territoriale Provinciale della provincia d’interesse entro i termini previsti dal relativo bando (ricordiamo che i bandi saranno pubblicati dagli USR).

 

Modalità, tempi e aspetti specifici della procedura on-line suddetta saranno comunicati con successiva nota. Al seguente indirizzo la nota e i materiali relativi:

 

Nota e modelli di domanda