asilo-abusivo-villacidroAsilo abusivo a Villacidro, comune della provincia del Sud Sardegna: i carabinieri della Compagnia congiuntamente ai colleghi del Nas intervengono e chiudono la struttura. Proprietari denunciati.


I carabinieri della stazione congiuntamente a quelli del Nas di Cagliari hanno segnalato all’autorità amministrativa due persone, un uomo di 38 anni e una donna di 54 anni, per aver attivato una scuola dell’infanzia senza le previste autorizzazioni, all’interno di un immobile (di tipo e destinazione d’uso del tutto incompatibili con la specifica attività) in località Su ‘Suergiu’.

L’operazione è scattata dopo che i militari avevano notato un sospetto viavai di auto fuori dall’edificio tra le 8 e le 9.30 del mattino e poi nel pomeriggio, con numerosi bambini che entravano e uscivano dal palazzo. Alcuni dei quali arrivavano persino da altri paesi del Campidano distanti anche 20 km,

Sul posto sono intervenuti anche i reponsabili dei Servizi sociali del Comune di Villacidro, che hanno appurato la totale mancanza dei requisiti per l’avvio di una struttura scolastica.

Ai due segnalati viene contestata la mancata autorizzazione necessaria per le strutture educative per la prima infanzia.

Le verifiche dei militari hanno fatto emergere che l’attività era abusiva e la totale mancanza di requisiti per poter diventare luogo per attività educative. Sono in corso accertamenti per verificare il rispetto delle norme igieniche e sanitarie e, soprattutto, il rispetto dei protocolli vaccinali.

Intanto il Sindaco di Villacidro, Marta Cabriolu, dopo l’intervento del personale dei Servizi Sociali, ha chiuso ‘la casa di campagna’ con un’apposita ordinanza. Il caso, al vaglio della magistratura, potrebbe avere degli sviluppi imminenti.