Il documento propone alcune “schede” di approfondimento su diversi temi legati ai problemi del sistema di istruzione. La più ampia riguarda il progetto “Buona Scuola”.
La sezione sul “Programma nazionale di riforma” contenuta nel DEF (Documento di economia e finanza) per il 2015 dedica ben 7 schede di approfondimento sul sistema di istruzione.
La prima riguarda il piano “Buona Scuola”; gli altri 6 toccano i seguenti temi: il rapporto OCSE, i #Cantieri per la scuola, l’Afam, gli Istituti tecnici superiori, il Repertorio nazionale dei titoli di studio e delle qualifiche professionali, gli incentivi alla mobilità degli studenti.
Le schede non aggiungono nulla a quanto già noto ma costituiscono una utile sintesi sui diversi temi.
Per quanto riguarda il tema della Buona Scuola il DEF ribadisce le intenzioni del Governo in materia di assunzioni e di altre misure a sostegno della scuola.
L’unico dato strano è che per diversi interventi vengono confermate le cifre messe a disposizione nel disegno di legge 2994, mentre per quanto concerne le assunzioni non viene fornito nessun dato.
A marzo 2015 il Governo ha approvato il disegno di legge di riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione , c.d. La Buona Scuola. Il disegno di legge consente di realizzare pienamente lautonomia scolastica, assegnando maggiori strumenti ai presidi per gestire risorse umane, tecnologiche e finanziarie.
Le scuole avranno un organico potenziato (garantito a partire dal prossimo anno scolastico attraverso un piano straordinario di assunzioni) per coprire tutte le cattedre vacanti, rispondere alle nuove esigenze didattiche, organizzative e progettuali, potenziare lofferta formativa, fronteggiare la dispersione scolastica, rendere la scuola più inclusiva, eliminare le supplenze più dannose, anno dopo anno, per la continuità della didattica.
In allegato le pagine del documento dedicate al sistema di istruzione.