Nel corrente anno scolastico ho ottenuto il passaggio in ruolo alla scuola dell’infanzia ( provengo dalla scuola primaria)… Mi hanno trasferita nella 3^ provincia richiesta nella domanda di mobilità, lontana dalla mia abitazione di residenza. La mia domanda è: se non supero l’anno di prova potrò poi partecipare alle prossime domande di mobilità? Se io quest’anno prendo congedo e quindi non svolgo i 180 gg di servizio (120 effettivo) potrò presentare domanda di trasferimento interprovinciale? Considerando anche che le domande di trasferimento ci saranno ipoteticamente a Marzo/Aprile, mentre io l’anno lo avrò superato ufficialmente a Giugno, sarò obbligata alla prossima richiesta di trasferimento a chiedere obbligatoriamente la provincia e la sede dove adesso lavoro? Oppure posso fare richiesta di trasferimento provinciale ed interprovinciale?
Risposta:
Il docente che ha ottenuto passaggio di ruolo nel corrente anno scolastico, con titolarità su scuola, potrà tranquillamente presentare domanda di trasferimento, sia provinciale che interprovinciale, anche se non avrà superato l’anno di prova che potrà svolgere il prossimo anno nella nuova sede se verrà soddisfatto nella domanda di mobilità.Non esiste in questo caso nessun vincolo di permanenza nella scuola di titolarità.
Nel tuo caso, avendo ottenuto passaggio nella 3^ provincia richiesta, risulti titolare in un ambito territoriale e presti, quindi, servizio in una scuola dell’ambito dove hai avuto incarico triennale per chiamata diretta.
La tua posizione deve essere chiarita in fase di contrattazione sulla mobilità 2016/17 e la risposta al tuo quesito è attesa da molti docenti che si trovano nella tua situazione e che vorrebbero sapere se l’incarico triennale rappresenta per loro un vincolo temporale di permanenza nella scuola o come, molti si auspicano, esiste sempre la libertà di chiedere trasferimento.
Sindacati e MIUR dovranno affrontare necessariamente la questione e i relativi chiarimenti e risposte potremo averle solo dopo la pubblicazione del CCNI 2017/18.