Aggiornamento delle GAE 2019: le domande sono state avviate. Pubblicato il decreto di aggiornamento delle Graduatorie ad Esaurimento, possibile il reinserimento per gli esclusi dai precedenti aggiornamenti.
Con nota 19436/19 è stato pubblicato oggi, 24 aprile, il decreto 374/19 (con relativi allegati e modello 1) sull’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento, con poche ma importanti novità rispetto agli anni passati.
Innanzi tutto vi è la la possibilità di reinserimento in GAE per i docenti che ne erano stati cancellati per mancata presentazione dell’istanza in occasione dei precedenti aggiornamenti. Confermata anche la possibilità di cambiare provincia e scegliere quelle province nelle quali le GAE sono esaurite.
Un’altra novità riguarda la possibilità per i docenti di Infanzia e Primaria di avere valutato il servizio svolto nelle sezioni primavera.
Possono confermare/aggiornare l’iscrizione con riserva i diplomati magistrali che hanno i ricorsi pendenti. Questi ultimi possono anche cambiare provincia, sempre mantenendo la condizione della riserva. Sono viceversa esclusi dalla presentazione della domanda i diplomati magistrali che sono entrati in ruolo, sebbene con clausola risolutiva apposta sul contratto, per effetto delle vertenze in corso.
Le domande si presenteranno con il sistema POLIS dal 26 aprile al 16 maggio 2019 (ore 14) e l’aggiornamento avrà validità triennale (fino all’a.s. 2021/22).
ATTENZIONE: SCADENZA PROROGATA AL 20 MAGGIO 2019 (ORE 14).
Saranno anche aggiornate le graduatorie d’istituto di prima fascia, tramite la presentazione del modello B da parte degli aspiranti presenti nelle GAE. Le date di questa procedura andranno dal 15 luglio al 29 luglio.
Cosa potranno fare gli aspiranti:
Confermare: la propria permanenza nella provincia di precedente inserimento con il medesimo punteggio
Aggiornare: il punteggio con cui si è inseriti nella GAE
Trasferirsi: da una provincia all’altra, anche con riferimento alle provincie in cui le graduatorie sono esaurite
Reinserirsi: nelle GAE dopo la cancellazione causata dalla mancata presentazione della domanda in un precedente triennio di aggiornamento, con il recupero del punteggio allora riconosciuto e la possibilità di aggiornarlo con i servizi e i titoli maturati in seguito.
L’eventuale mancata presentazione della domanda nei termini previsti (16 maggio) comporterà la cancellazione dalla graduatoria per il triennio di validità dell’aggiornamento stesso.
Tra le questioni su cui porre attenzione vi è l’obbligo, per coloro che sono presenti nelle graduatorie d’istituto anche di seconda e terza fascia, di confermare mediante il sistema Polis Istanze on-line l’indicazione delle medesime scuole già inserite con le graduatorie d’istituto, compresa la cosiddetta “scuola polo” (quella che gestisce la domanda).
Ciò non toglie che sarà possibile indicare per l’aggiornamento delle GAE una provincia diversa rispetto a quella relativa alle graduatorie d’istituto.
Aggiornamento dei punteggi:
Ricordiamo che potranno essere inseriti titoli e servizi conseguiti successivamente al 10 maggio 2014 (data del precedente aggiornamento), oppure conseguiti prima ma mai dichiarati, e comunque in possesso alla data di scadenza del bando.
Per l’anno scolastico 2013/14 i servizi successivi al 10 maggio andranno dichiarati solo se per quell’anno non si fosse già raggiunto il punteggio massimo dei 180 gg di servizio.