abilitati-romania-concorso-docentiLa nuova Sentenza del Consiglio di Stato annulla le ordinanze del TAR che li avevano esclusi.


Gli Abilitati in Romania potranno partecipare al concorso straordinario docenti: e avranno così la possibilità di entrare in ruolo.

Lo ha stabilito il Consiglio di Stato, cassando e sospendendo gli effetti delle Sentenze del TAR Lazio del settembre 2019.

Al centro della vicenda i titoli denominati “Nivel I e Nivel II” conseguiti dai cittadini italiani in Romania. Questi titoli, in pratica, non soddisfacevano i requisiti giuridici per il riconoscimento della qualifica professionale di docente ai sensi della Direttiva 2005/36/CE.

Anche gli Abilitati in Romania possono accedere al Concorso Docenti

In buona sostanza il Consiglio di Stato conferma l’orientamento secondo cui, il titolo conseguito in uno Stato europeo è da riconoscersi valido anche in Italia.

Secondo i giudici amministrativi, infatti

“a fronte della sussistenza in capo all’odierno appellante sia del titolo di studio richiesto, la laurea conseguita in Italia (ex sé rilevante, senza necessità di mutuo riconoscimento reciproco), sia della qualificazione abilitante all’insegnamento, conseguita presso un paese europeo, non sussistono i presupposti per il contestato diniego”.

Il provvedimento, dunque, condivide la fondatezza delle argomentazioni e delle eccezioni dei ricorrenti, con cui si denunciava l’illegittimità del diniego opposto dalla Pubblica amministrazione.

A questo link potete leggere il testo completo della Sentenza.

Questa Sentenza infine smentisce anche lo stesso Ministero dell’Istruzione. La circolare Miur del 2 aprile 2019, sostiene infatti che i titoli di abilitazione all’insegnamento e di specializzazione sul sostegno ottenuti in Romania, non sarebbero validi per diventare insegnante in Italia.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it