visite-fiscali-modificare-indirizzo-reperibilitaCon il messaggio 2442/2023 l’Inps ha comunicato il rilascio di nuove funzionalità all’interno del suo sportello virtuale: tra queste la possibilità di visualizzare l’elenco delle visite fiscali e di modificare l’indirizzo di reperibilità.


Con il progetto “Nuovo Sportello virtuale per il cittadino e le imprese su visite mediche di controllo” l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha rilasciato la nuova funzionalità per consentire al lavoratore la visualizzazione delle visite mediche a lui riferite e dei relativi esiti.

Si tratta di informazioni importanti, poiché non farsi trovare a casa per il controllo del medico fiscale può avere conseguenze anche gravi.

Scopriamo dunque quali sono le novità per i lavoratori dipendenti grazie a questo servizio online.

Gli orari di reperibilità per dipendenti pubblici e privati sono disponibili qui.

Visite fiscali, modificare indirizzo di reperibilità online tramite il nuovo servizio dell’Inps

Nell’ambito dei progetti finalizzati all’attuazione dei programmi del PNNR affidati all’Inps, con riferimento a quelli relativi all’ottimizzazione del flusso delle visite mediche di controllo  è stata dunque sviluppata una nuova funzionalità dedicata ai lavoratori, “Visualizza visite”.

La nuova funzionalità è accessibile, per i cittadini, direttamente dal sito internet www.inps.it attraverso il seguente percorso: “Lavoro” > “Malattia” > “Sportello per il cittadino per le visite mediche di controllo” > “Utilizza il servizio”.

Da qui è infatti possibile visualizzare l’elenco completo degli accertamenti domiciliari e ambulatoriali a lui riferiti con i relativi esiti.

Occorre autenticarsi con la propria identità digitale di tipo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica).

Inoltre all’interno di questo sportello telematico è presente anche la funzione “Indirizzo reperibilità ai fini delle visite mediche di controllo”, attraverso la quale i lavoratori possono comunicare l’eventuale variazione dell’indirizzo di reperibilità per eventi di malattia in corso di prognosi.

Pertanto, dopo aver effettuato l’autenticazione si può:

  • selezionare un certificato di malattia in corso di prognosi e comunicare un diverso indirizzo di reperibilità, rispetto a quello presente nel certificato;
  • consultare di tutti gli indirizzi di reperibilità comunicati in precedenza;
  • selezionare una visita medica di controllo per visualizzarne il dettaglio e i verbali disponibili;
  • consultare lo storico delle visite mediche di controllo ricevute.

Come visualizzare l’elenco delle proprie visite?

La funzionalità “Visualizza visite” permette al lavoratore di visualizzare la griglia contenente l’elenco delle visite e degli accessi, ordinati per data decrescente, e di consultare i relativi esiti.

Per ciascuna visita e accesso è riportato:

  • il numero identificativo
  • la data
  • l’ora di effettuazione
  • e il tipo di accertamento effettuato (domiciliare/ambulatoriale).

Selezionando l’icona di visualizzazione di ogni singola visita, viene mostrata la finestra con le informazioni di dettaglio relative all’accertamento medico, tra le quali:

  • l’indirizzo comunicato per la reperibilità
  • elementi o informazioni aggiuntive, se presenti, utili per reperire il lavoratore
  • e l’esito della visita con le eventuali motivazioni.

Nella consultazione di dettaglio, in funzione del tipo di visita effettuata e del corrispondente esito, vengono proposti tre pulsanti che, una volta selezionati, permettono di visualizzare, scaricare e stampare il verbale di visita, di accesso o di giustificabilità.

Come procedere alla modifica dell’indirizzo di reperibilità?

Tramite questa funzionalità il lavoratore deve comunicare con la massima tempestività l’eventuale variazione. In merito a questa possibilità l’Inps ha precisato che:

  • ogni nuova reperibilità comunicata, nell’ambito dello stesso certificato di malattia in corso di validità, implica l’annullamento automatico dell’eventuale precedente reperibilità limitatamente al periodo di sovrapposizione tra i periodi delle due variazioni comunicate;
  • ogni reperibilità è storicizzata, al fine di evitare che si perda traccia degli indirizzi che possono essere stati utilizzati per eventuali visite mediche di controllo.

Il cittadino dispone di due differenti funzioni da esercitare, esclusivamente in riferimento ad un preciso certificato di malattia in corso di prognosi, mediante i seguenti campi:

  • Comunica indirizzo reperibilità, per indicare una nuova reperibilità che viene considerata utile a decorrere almeno dal giorno successivo a quello dell’avvenuta comunicazione;
  • Indirizzi comunicati, per consultare tutti i propri indirizzi di reperibilità comunicati all’Istituto.

Alcune novità relativa al cambio di indirizzo

Tra le novità troviamo implementazioni procedurali nei casi in cui, per indisponibilità del servizio telematico, l’utente ricorra alla comunicazione del nuovo indirizzo tramite Contact center.

Tale modalità è consentita a condizione che il recapito del telefono mobile e/o l’indirizzo di posta elettronica del lavoratore, precedentemente registrati nell’Archivio Unico dei Contatti Telematici, risultino aggiornati, non essendo possibile per l’operatore del Contact center inserire nuovi contatti per conto del cittadino.

Nell’eventualità in cui non fosse presente alcun contatto nel citato Archivio, è prevista la possibilità di comunicare un “contatto di scopo”, valido solo per la specifica comunicazione.

Si ricorda infine che solo in caso di indisponibilità all’uso del servizio, è consentita la comunicazione mediante la casella istituzionale dell’Ufficio Medico Legale della Struttura territorialmente competente.

Il testo completo del messaggio

Potete consultare qui il documento completo.

 

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it