transizione energetica pubbliche amministrazioni simetAl centro della transizione energetica, le Pubbliche Amministrazioni giocano un ruolo fondamentale: ecco il ruolo che avrà Simet. 


Una Smart city è una città che, grazie alla tecnologia, all’innovazione e alla pianificazione strategica, diventa intelligente: quando si parla di Smart City non bisogna pensare a città futuristiche ma ad un’area urbana pensata su misura del cittadino e delle sue esigenze, a un’innovazione progettata dal basso, dove le persone partecipano attivamente all’evoluzione dei centri urbani e hanno la possibilità di accedere rapidamente a servizi efficienti.

La Pubblica amministrazione ricopre un ruolo centrale e decisivo in questo processo di evoluzione verso un modello più sostenibile, creando le condizioni infrastrutturali per migliorare la vita dei cittadini e selezionando partner affidabili per accelerare il processo di transizione.

SimetGruppo Enercom, azienda operante tra l’altro nel settore della realizzazione, manutenzione e gestione d’impianti per l’illuminazione cittadina e dei servizi per la Smart City, sarà presente a Key EnergY – The Renewable Energy Expo, l’appuntamento di riferimento per la transizione energetica nelle PA e non solo, che si terrà a Rimini dall’8 all’11 novembre.

Durante la manifestazione Simet parteciperà, inoltre, al Convegno Digitalizzazione di servizi per città green e resilienti: prospettive e opportunità, nell’ambito del XXIV Ecohitech Award.

La società organizzerà, inoltre, un convegno durante l’assemblea ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), che si terrà dal 22 al 24 novembre 2022 a Bergamo, sulle comunità energetiche e le smart city per i piccoli Comuni.

Per l’azienda, gli eventi saranno l’occasione di incontrare le Pubbliche Amministrazioni e mettere a fattor comune le competenze e il know-how acquisiti negli anni a favore di una sfida globale che non può più essere rimandata: quella della transizione ecologica.

Simet – Gruppo Enercom, dal 1950, supporta i Comuni attraverso la realizzazione e la manutenzione di impianti di trasmissione elettrica e in fibra ottica; la realizzazione, l’efficientamento, la gestione e la manutenzione di impianti di illuminazione, nonché di gestione del calore e servizi per la smart city; l’obiettivo è accompagnare le PA, attraverso un portafoglio di soluzioni, verso un innovativo modello di smart city e nella gestione dei Fondi del PNRR.

“Sin dall’inizio, sostenibilità e innovazione sono stati i due pilastri che ci hanno accompagnati nel percorso di crescita. Il nostro obiettivo è portare la smart city nei centri più piccoli, spesso lasciati indietro in questa rivoluzione, mettendo a disposizione delle amministrazioni comunali interessate tutto il nostro supporto” dichiara Donato Stanca, AD Simet – Gruppo Enercom.

Transizione energetica Pubbliche Amministrazioni Simet: le misure da applicare

transizione energetica pubbliche amministrazioni simetMa come si può rendere, nel concreto, una città più intelligente?

L’Unione Europea, per rendere meno complesso e misurabile il concetto di “smartness”, ha individuato delle aree di intervento e analisi: Environment (Ambiente, sostenibilità ed energia), Economy, People (Capitale umano), Governance (Gestione amministrativa), Mobility e Living

(Qualità della vita e dell’abitare). La città intelligente è un’area urbana che utilizza tecnologie e servizi intelligenti che mettono le persone al centro.

Ne sono un esempio le reti di sensori che rilevano e trasmettono i livelli di inquinamento ambientale: i sistemi di analisi collegati possono così suggerire e, dove possibile, attuare misure correttive sulla base dei dati raccolti; allo stesso tempo, i rilievi dei consumi energetici consentono di agire per ridurre gli sprechi.

Un esempio tangibile dell’impatto diretto sul territorio, sono gli interventi di efficientamento e riqualificazione degli impianti, realizzati da Simet – Gruppo Enercom nel cremasco, che hanno portato ad un risparmio del 66% di energia elettrica nel 2021 e un taglio di 2188 t CO2 (totale). Tra i progetti realizzati dall’azienda all’interno del Comune c’è, inoltre, Isola Smart: un programma pilota volto a rilevare, attraverso una rete di sensori, i dati sul traffico e la concentrazione di polveri sottili pm 2,5 e pm 10.

La misurazione dei livelli di traffico e di inquinamento è resa possibile dall’accostamento e collegamento di due tecnologie: delle centraline di misura di polveri fini, che in tempo reale censiranno i livelli di PM2.5/PM10, un radar destinato al conteggio dei veicoli e una telecamera che – attraverso un motore AI – è in grado di raccogliere ed elaborare i dati del traffico.

La capacità di comunicare in modo chiaro e trasparente le informazioni consente, inoltre, di aumentare la consapevolezza dei cittadini, degli amministratori e delle imprese private sui temi della sostenibilità e della responsabilità ambientale.

Tra gli applicativi recentemente testati ci sono, infine, sistemi che segnalano la velocità di guida consigliata mettendo in relazione i dati tra intensità del traffico e livelli di inquinamento. Un ulteriore approccio fondamentale è quello data driven: l’analisi e la gestione delle informazioni raccolte attraverso applicativi e tecnologie IoT, sono fondamentali per supportare le decisioni aziendali o i servizi offerti dalle municipalità e dalle amministrazioni pubbliche.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it