stipendi-enti-locali-2019-dipendenti-quanto-guadagnanoStipendi Enti Locali 2019, i dipendenti quanto guadagnano? A rispondere alla domanda è la delibera di 218 pagine della Corte dei conti sull’andamento della spesa per il personale degli enti territoriali (triennio 2015-2017), approvata dalla Sezione delle Autonomie.


Gli interventi normativi degli ultimi anni relativi alla spesa di personale, in considerazione del suo carattere strutturale, sono andati nella direzione del contenimento. Cionondimeno, le disposizioni della l. n. 56/2019, sono maggiormente orientate a migliorare l’efficienza dell’organizzazione e dell’azione amministrativa, con conseguente ridimensionamento delle misure di rigore.

Il percorso, avviato con l’allentamento dei vincoli assunzionali (art. 22, d.l. n. 50/2017) e l’ampliamento dell’autonomia discrezionale degli enti territoriali nell’individuazione degli ambiti prioritari di intervento, è esitato nella flessibilità del turn over e nell’accelerazione della capacità di reclutamento degli enti, intesa a favorire il ricambio generazionale. Facoltà, queste, controbilanciate dall’obbligo di applicazione rigorosa delle regole dell’armonizzazione contabile e dei saldi di finanza pubblica.

Stipendi Enti Locali 2019, i dipendenti quanto guadagnano?

Il settore degli enti territoriali (Regioni e Province autonome, Province, Città metropolitane e Comuni) occupa circa 483.000 unità suddivise tra personale dirigente, segretari comunali/provinciali e direttori generali e personale con qualifica non dirigenziale.

Ma quanto guadagnano questi dipendenti? (A questo link potete consultare gli incrementi a regime con l’ultimo CCNL Dirigenti Pubblici).

Stipendi delle Pubbliche Amministrazioni: quanto guadagna chi “firma” e chi “ferma”.

La spesa totale per i dipendenti di comuni, regioni, città metropolitane e province sfiora i 14 miliardi di euro: e quella per i comuni è di 10,3 miliardi, con il settore che occupa 483mila dipendenti.

Nel 2017 la spesa media per dipendente regionale è stata di 34mila euro, 27mila euro per dipendente comunale e 28mila del provinciale.

I giudici contabili ricordano che l’intero settore occupa, complessivamente, circa 483mila unità, distribuite tra dirigenti, segretari comunali/provinciali e direttori generali, lavoratori con qualifica non dirigenziale. Circa 36mila unità, pari al 7,5% del totale, hanno un contratto di lavoro flessibile.

La spesa media per il personale dirigente è di 94mila euro nelle Regioni, 84mila nei Comuni e 103mila nelle Province. La Corte dei conti ricorda che la rilevazione riguarda un periodo in cui erano vigenti i vincoli sulla spesa di personale, che di recente hanno subito un allentamento mediante sblocco del turn over.

Per avere tutti i dettagli sull’argomento potete consultare la delibera della Sezione Autonomie della Corte dei conti n. 21/2019