Per rispondere al quesito proposto viene sicuramente in rilievo la disposizione di cui all’art. 56-ter introdotta nell’ultimo Contratto collettivo Nazionale di Lavoro per il personale degli Enti Locali 2016/2018 che rubricato “Prestazioni del personale in occasione di svolgimento di attività ed iniziative di carattere privato”, così recita ai commi 1 e 2;

• comma 1). Le ore di servizio aggiuntivo del personale, rese al di fuori dell’orario ordinario di lavoro, impiegato per le attività di sicurezza e di polizia stradale necessarie per lo svolgimento di attività e di iniziative di carattere privato, ai sensi dell’art. 22, comma 3-bis, del D.L. 24 aprile 2017, n. 50 e nei limiti da questo stabiliti, sono remunerate con un compenso di ammontare pari a quelli previsti per il lavoro straordinario dall’art. 38, comma 5, CCNL 14 settembre 2000;
• comma 2). Nel caso in cui le ore di servizio aggiuntivo, di cui al comma 1, siano rese di domenica o nel giorno del riposo settimanale, oltre al compenso di cui al comma 1, al personale è riconosciuto un riposo compensativo di durata esattamente corrispondente a quella della prestazione lavorativa resa.

Secondo la disposizione contrattuale, pertanto, ai due dipendenti agenti di Polizia Provinciale (e dunque anche nel caso dei comuni per agenti di Polizia Locale/Municipale), spetta il riposo compensativo, anche se la loro prestazione lavorativa è stata resa nella giornata di domenica e per un ente privato.