Dopo l’approvazione di MEF e Consiglio dei Ministri arriva anche la certificazione della Corte dei Conti sul Rinnovo del Contratto Sanità portato avanti durante il 2022.
Nei prossimi giorni dunque arriverà la sottoscrizione definitiva: anche l’ultimo step è stato superato.
Si tratta di uno dei rinnovi più attesi tra i comparti della Pubblica Amministrazione, non solo per gli aumenti degli stipendi e per il pagamento degli arretrati da corrispondere nel cedolino in un’unica soluzione, ma anche perché riguarda il settore che maggiormente ha fronteggiato l’emergenza pandemica degli ultimi anni: quello sanitario non medico e quello socio-sanitario.
Rinnovo Contratto Sanità 2022: ok anche dalla Corte dei Conti
Ora dopo la certificazione della Corte l’Aran e le organizzazioni sindacali potranno firmare definitivamente il contratto.
Ricordiamo che il nuovo contratto ha vigenza per le annualità 2019-2021, seppur rinnovato quest’anno, nel 2022.
Queste sono tutte le novità.
Stipendi
Sul piano del trattamento economico, l’accordo riconosce – a decorrere dall’1/1/2021 – un incremento medio a regime degli stipendi tabellari di 91 euro medi per 13 mesi ed una rivalutazione dei Fondi destinati alla contrattazione integrativa di 12 euro mese per 13 mensilità.
Per l’applicazione del nuovo sistema di classificazione professionale è stato inoltre previsto un ulteriore impegno finanziario delle aziende e degli enti del comparto di 13 euro mese per 13 mensilità.
Classificazione del personale
Secondo le nuove disposizioni le nuove aree sono quelle relative a:
- personale di supporto;
- operatori;
- assistenti;
- professionisti della salute e funzionari;
- personale di elevata qualificazione (che al momento resta vuota).
A ciascuna area fanno capo tre ruoli:
- sanitario (distinto rispetto agli altri ruoli nei quali confluisce il resto del personale);
- socio-sanitario;
- amministrativo, tecnico e professionale, della ricerca sanitaria e supporto alla ricerca.
Incarichi
Gli incarichi dureranno 5 anni e saranno di tre tipologie: base, media ed elevata complessità. Le indennità relative a quelli di media ed elevata complessità sono state integrate con importanti aumenti economici.
Ogni ruolo inoltre prevede i seguenti incarichi:
- incarico di posizione, per il solo personale inquadrato in area elevata qualificazione;
- incarico di funzione organizzativa, per il solo personale inquadrato nelle aree dei professionisti della salute e funzionari;
- incarico di funzione professionale, per il personale delle aree dei professionisti della salute e dei funzionari, degli assistenti e degli operatori.
Progressioni economiche orizzontali
È stato delineato inoltre un nuovo regime delle progressioni economiche orizzontali prevedendo “differenziali economici di professionalità” da intendersi come incrementi stabili del trattamento economico finalizzati a remunerare il maggior grado di competenza professionale progressivamente acquisito dai dipendenti, nello svolgimento delle attribuzioni proprie dell’area di classificazione.
Relazioni sindacali
Anche il sistema delle relazioni sindacali ha visto una significativa revisione nella prospettiva di un ampliamento del rilievo dei moduli partecipativi dell’informazione e del confronto e con la valorizzazione dell’Organismo paritetico per l’innovazione.
L’Ipotesi ha operato anche modifiche sostanziali ad alcuni istituti del rapporto di lavoro ricercando un equilibrato rapporto tra l’estensione dei diritti dei lavoratori e la salvaguardia delle esigenze organizzative e funzionali delle Aziende ed Enti.
Lavoro a distanza
Rilievo assume anche la nuova disciplina del lavoro a distanza nelle due tipologie di lavoro agile, previsto dalla legge 81/2017 e lavoro da remoto, che sostituiscono la precedente tipologia del telelavoro.
Il testo del contratto
Qui di seguito potete consultare il testo del contratto in attesa della sottoscrizione definitiva.
Fonte: articolo di Giusy Pappalardo