rinnovo-contratto-poliziotti-silpIl cambio di Governo deve corrispondere a un cambio di politiche: così sul Rinnovo del Contratto dei Poliziotti il SILP, Sindacato Italiano Lavoratori Polizia, pretende fatti concreti.


Rinnovo del Contratto dei Poliziotti, SILP: basta slogan, servono fatti.

Il sindacato denuncia, infatti, che dopo 14 mesi di spot e polemiche, c’è necessità di un nuovo clima al Viminale. E soprattutto occorre dare un segnale concreto verso il mondo delle divise con uno stanziamento adeguato di risorse che possa permettere almeno un rinnovo del contratto dignitoso.

Il SILP, tramite il proprio segretario, Daniele Tissone, sostiene che al punto 26 del nuovo programma di governo è previsto che:

“occorre offrire maggiore tutela e valorizzare il personale della difesa, delle forze di polizia e dei vigili del fuoco (comparto sicurezza e soccorso pubblico)”.

Il Sindacato non dimentica che il precedente esecutivo ha lasciato le donne e gli uomini in divisa senza contratto da quasi 250 giorni e non ha finanziato adeguatamente il decreto correttivo legato al riordino interno delle carriere, la cui delega scade alla fine del mese di Settembre.

Questioni che toccano direttamente la professionalità e riguardano la vita di decine e decine di migliaia di poliziotti e di loro famiglie.

Lo scorso luglio il Sindacato Silp aveva organizzato un presidio davanti a Montecitorio, col risultato di ottenere una convocazione del tavolo sul Riordino. Il dialogo con il vecchio esecutivo, tuttavia, si era arenato.

E i post del segretario sulla sua pagina Facebook non si erano fatti attendere.

Il personale di polizia e le organizzazioni sindacali di settore adesso attendono risposte dal nuovo esecutivo.