Ecco gli ultimi aggiornamenti arrivati in merito al Rinnovo del Contratto Funzioni Locali per il triennio 2019-2021, a seguito dell’ultimo incontro di ieri tra ARAN e organizzazioni sindacali.
Riprende il confronto sul rinnovo del contratto collettivo nazionale delle Funzioni Locali per il triennio 2019-2021 relativamente ad una nuova bozza presentata dall’Aran che, oltre ad alcune integrazioni apportate con riferimento ai Titoli del contratto già affrontati, presenta una proposta di riscrittura degli articoli relativi alle modalità di costituzione e utilizzo del Fondo decentrato.
Rinnovo Contratto Funzioni Locali: gli ultimi aggiornamenti
Per quanto riguarda gli istituti già discussi negli incontri precedenti arriva l’accoglimento di alcune proposte emendative presentate dai sindacati, tra i quali CISL FP, tra cui:
- la previsione di ulteriori criteri, definiti in sede di contrattazione integrativa, correlati alle capacità culturali e professionali acquisite anche attraverso i percorsi formativi che, unitamente alla esperienza professionale maturata e alla media delle ultime tre valutazioni annuali individuali conseguite determineranno l’attribuzione dei “differenziali stipendiali” fino a concorrenza del numero fissato per ciascuna area;
- in caso di passaggio di area la conservazione delle giornate di ferie maturate e non fruite e della retribuzione individuale di anzianità (RIA);
- il riconoscimento di 15 minuti complessivi tra entrata e uscita destinati alle operazioni di vestizione e svestizione per il personale, operante in strutture sanitarie, obbligato ad indossare abiti da lavoro e/o dispositivi di sicurezza per lo svolgimento della prestazione;
- l’introduzione, tra le materie oggetto di confronto, dei criteri di priorità per l’accesso alla modalità di lavoro da remoto (oltre che al lavoro agile);
- l’espressa previsione del buono pasto sostitutivo anche in favore dei dipendenti che prestano attività lavorativa nelle ore serali con prosecuzione notturna.
Disciplina della malattia
Nella bozza presentata dall’Aran con riferimento alla disciplina della malattia è stato chiarito che in caso di risoluzione del rapporto di lavoro l’ente è tenuto a corrispondere l’indennità di preavviso nel caso in cui il dipendente sia dichiarato permanentemente inidoneo a svolgere qualsiasi proficuo lavoro. Pure registrando un miglioramento rispetto alla precedente formulazione che lasciava ampi margini interpretativi sui presupposti legittimanti l’erogazione dell’indennità di preavviso, i sindacati hanno chiesto un ulteriore ampliamento della tutela.
Ovvero che, in linea con quanto previsto nel ccnl dell’Area Funzioni locali (art. 20 comma 5 ccnl 2016-2018), l’ente deve corrispondere tale indennità in tutte le ipotesi di cessazione del rapporto per inidoneità permanente assoluta del lavoratore (non solo quella relativa allo svolgimento di qualsiasi proficuo lavoro).
Fondo decentrato
Per quanto riguarda la proposta di revisione degli artt. 67 e 68 del vigente ccnl relativamente alle modalità di costituzione e utilizzo del Fondo i sindacatti approfondiranno il testo e avanzeranno proposte emendative chiarendo, in termini metodologici, che il tentativo di semplificazione proposto dall’Aran non deve, in ogni caso, tradursi in un arretramento rispetto alle norme vigenti.
I sindacati hanno ribadito la necessità di riportare in confronto tutte le materie oggetto di concertazione nelle norme relative al personale educativo e docente contenute nel ccnl del 14 settembre 1999. Sul punto l’Aran ha rassicurato che l’operazione di coordinamento con il sistema di relazioni sindacali avverrà in seguito alla creazione di una specifica sezione contrattuale.
Ulteriori richeste dei sindacati
Infine, i sindacati hanno nuovamente richiesto che tra le materie oggetto di contrattazione integrativa oltre ai criteri di ripartizione del Fondo debba essere indicata anche:
- la quantificazione delle risorse ripartite tra le possibili voci di utilizzo
- e la necessità di garantire, anche per il personale turnista, che l’attività prestata in giorno festivo infrasettimanale dia titolo, a richiesta del dipendente, a equivalente riposo compensativo o alla corresponsione del compenso per lavoro straordinario con la maggiorazione prevista per il lavoro straordinario festivo.
Prossimo incontro tra ARAN e sindacati
Il prossimo incontro è stato calendarizzato per lunedi 30 maggio con la possibile presentazione da parte di Aran di una prima proposta relativa alle sezioni contrattuali.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
Ci stanno prendendo in giro. Sarebbe ora di fare qualcosa. I sindacati non devono più avere nemmeno un iscritto.
Giusto, così il contratto lo vai a trattare da sola, sai quante cose riusciresti ad avere in più.
Esatto! Sono loro la nostra palla al piede! Infatti, fanno gli interessi del Governo.
Da tempo mi sono cancellato dal sindacato
Ci stanno prendendo in giro, prendono tempo ma sarebbe ora di rifare il contratto per il biennio 2022/2024 . abbiamo gli stipendi piu bassi d’Europa , Questi sindacati non arrivano mai al nocciolo , finiti i tempi in cui i sindacati facevano le vere lotte, oggi si devo mettere d’accordo ( scambio di favori ??? chissa’ )
fate con comodo, vedetevi una volta ogni 3 mesi, poi ci sono le ferie estive quindi dopo il 30 maggio, se tutto va bene, se ne riparla ottobre.RIDICOLI
Dopo 3 anni ancora a discutere di quisquilie . Rinnovate subito la parte economica ed iniziate a discutere per il contratto 2022-2024. Poi basta con le funzioni locali che chiudono sempre i contratti per ultimi e con stipendi più bassi di tutti.
Hai proprio ragione ,gli enti locali sono la cenerentola del pubblico impiego . Purtroppo si tende a fare tutto di una erba un fascio . I veri privilegiati sono i ministeriali , noi lavoriamo tanto e sottpagati ,i comuni sono la discarica di tutti gli adempimenti che devono essere eseguiti. Poi pero’, sempre zitti e mosca!!
Concordo pienamente. Ogni competenza e responsabilità si scarica sugli Enti Locali ma senza alcun riconoscimento
Siamo nelle mani di nessuno
Ex dipendente comunale in pensione. Siamo sempre stati figli di un Dio minore ,i nostri contratti sono sempre venuti dopo quello degli statali eppure siamo quelli meno pagati e con più’ contatto con le reaMai lta’sul posto di lavoro . Mai fatta tessera sindacale almeno ho risparmiato qualcosa visto gli aumenti ridicoli negli anni sullo stipendio.
che vergogna!!!!!!!!!! Per darci 50 euro lorde!!! Sono veramente schifata
Ascoltate tutti!! non c’è piu’ tempo da perdere in cose inutili che portano a nulla, dopo gli aumenti luce e gas raddoppiati e tutto il resto e contratti fermi al 2006 /08 di cosa vogliamo parlare ? altro che ultimi in Europa !! sarà da discutere e firmare subito il contratto 2022-2224 anche perchè, ne faccio proprio una questione economica, si perchè a dicembre 2023 con 64 anni e 44 di servizio penso di aver dato come tutti quelli che contrariamente a ciò che pensa l’opinione pubblica, me lo sono fatto….. cambiando 7 Servizi e non dico il perchè .
Vai in pensione che è ora. Che stai a fare ancora al lavoro? Vattene, come dice la legge. E lascia il posto ad altri.
i sindacati ancora a fare proposte emendative.. su cose del tutto irrilevanti. Approvate sto contratto e le proposte rinviatele al prossimo rinnovo.. che è gia scaduto. Siete soltanto dei ridicoli
qui sarebbe da incrociare tutti le braccia, si va’ ad oltranza fino a quando non firmano .
Vi siete mai domandato quando prende un sindacato quelli più importanti
Perché non costituiamo un VERO E PROPRIO Sindacato per la difesa ed il riconoscimento dei nostri diritti. Senza scendere a patti subdoli e per i propri tornaconti come fanno oggi i maggiori sindacati di categoria. Creiamo un gruppo, a qualsiasi livello, locale, nazionale ecc..
Liberiamoci di questi PAGLIACCI 🤡
Per il contratto precedente ci sono voluti 10 anni. Parlano tanto ed il tempo passa, di cosa parlano non si sa dicono che gli aumenti sono insignificanti quando si arriva al dunque ti danno 25 anziché 2o. Ma smettete di parlare del nulla è fatte avere i soldi ai lavoratori
Brunetta è un essere viscido, più di un anno fa prometteva che a Dicembre 2021 tutti i contratti saranno stati firmati, politici senza onore bugiardi ciarlatani che non hanno mai fatto nulla di buono.
Nano malefico, infido, il padreterno se l’è presa con lui facendo uno sgorbio di essere umano e lui reagisce così. I sindacati poi…. Si bloccano su sciocchezze e intanto il tempo passo la situazione è quella che è e noi sempre peggio staremo
Sinceramente visto che sono in pensione dal 01/10/2020 e sono gli ultimi soldi che mi spettano non vedo l’ora che firmino sto contratto tenendo conto che è difficilissimo veramente arrivare a fine mese.
Sono in procinto di andare in pensione (01-10-2022),dipendente comunale,sinceramente sono schifato dei sindacati del nostro comparto, anni fa tra il contratto degli statali ed il nostro intercorreva solo, mediamente un mese, adesso che quello degli statali è stato chiuso il 5-gennaio siamo già a 6 mesi e continuano a calendarizzare ( forse per prendere il gettone di presenza) in mese su mese tra un incontro e l’altro, i sindacati che ci rappresentano non servono a nulla.
Ma è mai possibile che in Italia per rinnovare un contratto bisogna arrivare alla scadenza e oltre. Perché non si separano. Le norme con quello che è l’aumento del salario? Per prendere poi 4 soldi di arretrati come succede con ogni contratto. Dovrebber pagare anche gli ineressi. Perché quando non paghi qualcosa lo stato o chi per esso manda interessi e oltre. È una ingiustzia. Mi chiedo cosa cazzo servono sti Sindacati corrotti che fanno solo linteresse dello stato. Gli aumenti delle tasse e delle varie cose però ogni anno sono puntuali luce gas acqua generi alimentari ecc… E una… Leggi il resto »
Leggo tante lamentele e premetto i sindacati sono un costo inutile per la società, ma noi cosa facciamo, forse ci facciamo sentire? NO, forse i dipendenti si interessano ai loro interessi NO. l’importante è il calcio le ferie e cavolate di ogni genere, di difendere i nostri interessi, pretendendo le gabbie salariali (perche i 1400 euro di Milano ed al nord in gnerale sono come i 700 euro di Reggio Calabria), la liquidazione entro 90 giorni come il privato, l’anticipo della liquidazione come il privato, premi di produzione come i regionali (dai 3000 ai 4500 euro ecc), il riconoscimento economico… Leggi il resto »
Il precedente contratto ormai scaduto, ha una compressione eccessiva delle buste paga. Un livello B7 E B8, collaboratore, prende praticamente quanto un livello C3. Pur essendo corretto che vi sia un riconoscimento dell’anzianità di servizio, un C fa un lavoro totalmente diverso dal B, istruire una pratica, scrivere una determina (pensandola) non è come copiarla. Verificare la documentazione di una gara istruirla dall’inizio non è come archiviare i documenti e preparare le fotocopie o fare protocollo. I livelli C sono in pratica quelli che fanno l’istruttoria, spesso con competenze paritetiche ai D1 se non maggiori quando l’esperienza è pluridecennale. Quando… Leggi il resto »
Sera a TUTTI. Hai ragione angelo. Adesso proprio oggi. Vi aggiornerò io. Ho saputo dà fonti sicure. CHÈ è meglio toglierci il pensiero. Questi BASTARDI politici è in più tutto l’apparato sindacale. Ci faranno fare la barba come minimo fino a NATALE prossimo. Sono dei grandi BASTARDI. Per chi non lo sapesse…? VI ho aggiornato. Con tutto ciò che tra un mese e agosto. Nemmeno un bagno sulla scogliera puoi farti. Almeno se ci davano anche a noi il contratto e gli arretrati…? Ci potevi andare. Adesso per portare la famiglia al mare anche solo per 10 giorni. Devo andare… Leggi il resto »