Prosegue il negoziato per il rinnovo del Contratto delle Funzioni Locali per il triennio 2019-2021: le ultime notizie nell’incontro più recente tra ARAN e Sindacati.
L’Aran non ha presentato un testo ma ha verbalmente illustrato alcune ipotesi su cui sta lavorando per rispondere ai dubbi e alle obiezioni che le OO.SS. hanno avanzato.
Rinnovo Contratto Funzioni Locali : le ultime notizie
I sindacati hanno in particolare mostrato dubbi rispetto a tre questioni:
- i profili dell’area socio sanitaria;
- il tema della valorizzazione delle figure addette al coordinamento con gradi di sottufficiale;
- il tema del corretto inquadramento dei profili scolastico educativi.
Profili area socio-sanitaria
In merito al primo punto l’Aran ha confermato la necessità di identificare il profilo di infermiere nell’ambito della futura area dei Funzionari (ex Categoria D) inclusi i nuovi accessi, mentre il personale eventualmente inquadrato nell’area immediatamente precedente (ex categoria C) verrebbe reinquadrato attraverso le procedure previste dal DL 80 e recepite dal CCNL.
Valorizzazione figure addette al coordinamento con gradi di sottufficiale
In merito al secondo punto l’Aran ha confermato l’idea di volere rispondere all’esigenza di un riconoscimento professionale delle figure addette al coordinamento con gradi di sottufficiale, attraverso l’introduzione di “differenziali economici” maggiorati rispetto a quelli dell’area di appartenenza, ma ha anche aperto all’ipotesi di un riconoscimento attraverso uno sviluppo dell’indennità di funzione che la leghi ancor più direttamente al grado ricoperto.
Inquadramento personale scolastico educativo
Sul terzo punto l’Aran ha illustrato un possibile approccio al tema del corretto inquadramento del personale scolastico educativo a fronte delle novità in merito al titolo necessario per lo svolgimento di queste attività.
L’ Aran pertanto proporrebbe di identificare le figure di educatore di asilo nido e di insegnante di scuola dell’infanzia, per le assunzioni che dovessero intervenire dopo la sottoscrizione del CCNL, nell’Area dei Funzionari, come per il restante personale laureato.
Il personale che invece già oggi ricopre quei profili verrebbe gradualmente reinquadrato, secondo le procedure speciali previste dal DL 80/2021.
Il costo del reinquadramento verrebbe compensato attraverso l’utilizzo di parte delle somme destinate dalla legge di bilancio alle procedure di riclassificazione e attraverso il consolidamento nel tabellare delle indennità professionali e di parte dell’indennità di c.d. “tempo potenziato”.
L’Aran ha poi ribadito l’idea di riconoscere al personale che per svolgere il proprio ruolo deve essere iscritto ad un albo professionale dei differenziali economici “maggiorati”.
La risposta dei Sindacati
La risposta a queste indicazioni dell’Aran, nel merito, è riportata attraverso le parole della FP CGIL:
Nell’esprimere la nostra opinione abbiamo fatto presente che un parere compiuto potrà essere dato solo dopo che aver letto i testi che dovrebbero tradurre queste ipotesi, oggi illustrate oralmente.
Abbiamo ribadito che l’uso dei differenziali maggiorati per riconoscere lo sviluppo di alcune professionalità può essere limitante e che pertanto la strada del rafforzamento delle indennità appare quella più adeguata.
Abbiamo inoltre ribadito che la sezione della Polizia Locale dovrebbe affrontare an– che altre questioni come, ad esempio, quelle relative ai casi di esonero dal turno o quelle relative alla compatibilità dell’indennità di ordine pubblico.
Sulla proposta per il settore educativo abbiamo apprezzato che si voglia garantire l’unicità del sistema di inquadramento e si identifichi nella futura area dei Funzionari il corretto livello di classificazione del personale educativo e insegnate; abbiamo però espresso delle riserve e ribadito la necessità di un approfondimento rispetto alle modalità di reinquadramento del personale attualmente in servizio, con particolare riferimento all’utilizzo di parte all’indennità di tempo potenziato.
L’Aran ha registrato le posizioni espresse dalle diverse OO.SS. e, al fine di accelerare il prosieguo della trattativa, ha proposto per la prossima settimana due incontri: uno lunedì 11 luglio; l’altro giovedì 14 luglio. Ci verrà quindi inviato, nei prossimi giorni, un testo che articola le proposte oggi illustrate solamente a voce.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
Abbiamo inoltre ribadito che la sezione della Polizia Locale dovrebbe affrontare an– che altre questioni come, ad esempio, quelle relative ai casi di esonero dal turno o quelle relative alla compatibilità dell’indennità di ordine pubblico.
In che senso scusatemi sapienti? Mica si lavora in anagrafe, se uno è agente di polizia locale, con oneri e onori, non deve essere esonerato dai turni se non per malattia e/o cause gravi giustamente, indennità di ordine pubblico compatibilità con che? con Sant’ Antonio? non capisco questi della CGIL se hanno ancora capito che lavoro fa la polizia locale, secondo me NO!
L’Aran non ha presentato un testo ma ha verbalmente illustrato alcune ipotesi su cui sta lavorando, praticamente ve siete fatti una briscolata al fresco e una coca cola, bene. Avanti tutta!!!
IO SONO DIPENDENTE COMUNALE E QUEL CHE MI INTERESSA E’ L’AUMENTO DI STIPENDIO PER FAR FRONTE AL RINCARO DI BOLLETTE, CARBURANTE E CARO VITA IN GENERE, INVECE SI CONFRONTANO, STATO E SINDACATI SOLO SULLE CHIACCHIERE. NON PAGATE PIÙ LE TESSERE, FORSE CHI CI DOVREBBE RAPPRESENTARE CAPIREBBE.
Ma gli arretrati del contratto enti locali quando si avranno 2019 2021?
A questo punto non credo che ci siano
Ritengo vergognoso l’atteggiamento tenuto nei confronti dei lavoratori degli Enti Locali, il mancato rinnovo contrattuale si sussegue dal 2018 ad oggi il contratto NON RINNOVATO, forse molti non hanno notato che nella busta paga esiste la voce del mancato rinnovo contrattuale 2022 -2025 per la notevole cifra 5,44
Ciao Francesco ho letto che sei dipendente comunale…. Avrei bisogno di parlarti per capire alcune problematiche del lavoro comunale se puoi contattami alla mail silvioliotta@hotmail.com… Grazie
si dai, lasciamo che facciano i contratti i datori da soli così gli aumenti arrivano sicuramente
👏👏👏👏
Ma quanto ci vuole per trovare un accordo chesia equo, ma forse i Signoriche hanno la botte piena è la moglie ubriaca, dimenticano che oltre quella specie di contratto chiuso il 2019, gli stipendi sono fermi dal 2008. Chest è. Adesso con un inflazione all’8% l’aumento che prospettano non basta nemmeno per comprare la carta igienica.
Ma si può sapere di quanto prospettano l’aumento??
Tutto incentrato su polizia locale e figure educative,direi niente di nuovo. Ma togliere le tessere significa solo tornare indietro.
ho l’impressiome mai come in qesto momento che i Sidacati sono alla frutta, invece di accellerare un contratto oramai scaduto già da un anno perdono tempo sulle cazzate che non interessano a nessuno ma solo alla loro autostima oramai collassata. I sindacati sono i nemici dei lavoratori.
secondo me politici e sindacalisti non hanno capito in che stato è ridotta la gente, anche quella che fino a qualche anno fa viveva dignitosamente. E tutta questa montagna di chiacchiere partorirà poi, chissà quando, un topolino di 50 euro, che non ci servirà neppure a comprare un pollo, con gli aumenti in tutti i settori che ci sono stati, specialmente con le speculazioni dell’ultimo anno. Siamo un popolo che non reagisce mai, con meschini interessi a votare i peggiori. Eppure, stavolta stanno tirando troppo la corda. A settembre-ottobre si spezzerà e male, per ciò che si sente in giro… Leggi il resto »
concordo pienamente!
Il governo del Dragone durerà fino alla fine di settembre (anche oggi ha ottenuto la fiducia, nonostante i penultimatum di Conte) in quanto solo alla fine di settembre 2022 i parlamentari in carica di prima nomina (quasi tutti dei 5 stelle) matureranno i 4 anni 6 mesi e 1 giorno per ottenere il vitalizio (cioè la pensione) a cui va aggiunta la liquidazione (che non credo sarà a rate di 2 anni e mezzo per loro). Quindi Draghi può fare quello che cazzo più gli pare per altri 4 mesi …. poi si vedrà. Per quanto concerne i dipendenti degli… Leggi il resto »
Sono d’accordo, o si reagisce, personalmente provengo da Lotta Continua, e siamo stati sconfitti ,ci abbiamo provato, o si ricorre alla Corte di Giustizia Europea, qui la musica cambia, sulle discriminazioni che i dipendenti degli enti locali subiscono, non ti allego una sentenza della Cassazione, sul distacco dei dipendenti comunali Verso I GDP, in cui si sentenzia che i dipendenti Comunali, sono di altra classe e non possono equipararsi ai colleghi ministeriali, sentenza di chiara marca classista, altro che uguaglianza di lavoratori che svolgono le stesse mansioni. Oppure si accetta supinamente la presa per il culo dei sindacati (con la… Leggi il resto »
come al solito la CGIL e gli altri sindacati a ruota pensano solo ad auoreferenziarsi cone i pavoni (come siamo bravi come siamo belli) e a continuare esclusivamente ad accontentare i loro tesserati, continuano a richiedere ad ARAN quisquilie senza pensare di rimettere in discussione la parte economica degli aumenti, in virtù delle nuove situazione attuali del costo della vita: chiuso l’accordo mesi fa quando il gas, ad esempio cosatava 24cent/mc non si rendono conto che nel frattempo quel metro cubo di gas è arrivato a 1eur a metro cubo e con il gas il popolo ci cucina si riscalda… Leggi il resto »
Sono un dipendente comunale, in pensione quota 100 dall’1-1-2020 con lo stesso stipendio annuale del 2006 (da una parte il blocco degli stipendi dall’altra i prossimi rapporti con l’amministrazione) Pensavo di essermi disintossicato da certe situazioni, ma quando leggo queste notizie mi torna tutta la…
Il problema è che purtroppo tutti noi ci lamentiamo col collega, sui social, in famiglia, ecc. Se si andasse a manifestare 100, 200000 dipendenti, con compattezza, cosi come fanno in altre nazioni, si iniziassero a non votare i sindacati, non servono quasi a nulla, forse le cose cambieranno …..!!!
Ho gia scritto in altre sedi che, vi è una discriminazione di classe verso i dipendenti degli enti locali, posso tranquillamente dimostrare, ed i cosiddetti rappresentanti sindacali fanno gli indiani, tanto a loro non gliene fraga niente,, stanno cazzeggiando da illo tempore su questioni di lana caprina, per allungare il brodo e fare vedere che trattano, fra colleghi ed ex colleghi sindacali ci si intende.
A PARTITA” DI MANSIONI PARITA” DI STIPENDIO. Ora fatemi capire perche , quale differenza passa tra un ispettore di P.M. ed un Carabiniere o polizziotto. stessi compiti, stesse mansioni, stessi obblighi. la differenza sta solamente sulla remunerazione, l’istettore di P.M. porta a casa euro1300 con 40 anni di servizio, gli altri organi di polizia mediamente euro 2300.. perche?
quando finirà la porcata delle progressioni economiche legate alla valutazione? sappiate che non si applica minimamente la procedura che di per se è complessa e laboriosa, ma di fatto si elargiscono le progressioni in base al leccaculismo.
i sindacati invece di indire una manifestazione a roma con tutta la polizia municipale d’italia per vedere riconosciuta l’indennità di pubblica sicurezza come tutti gli altri organi di polizia, cosa fanno? vanno a braccetto con l’aran. 2 sono le cose o c’e’ malafede da parte del sindacato o tutta la polizia locale d’italia siamo delle cose inutili e ci meritiamo di venire presi a pesci in faccia.
Chiudete questa farsa il prima possibile
Leggendo l’ennesimo aggiornamento Aran /Sindacati ( cosa che avrebbero dovuto discutere prima della scadenza) non si capisce, perché tra’ Ministeri Centrali, Organi Regionali ed Enti locali ci sia una forte disparita’ economica, ci si chiede perche’ ???? visto che le norme e le responsabilità, anche penali sono le medesime, guarda caso è proprio quella parte che l’Aran vorrebbe baipassare per arrivare alla firma in tempi brevi, l’occasione è ottima per livellare le retribuzioni di tutti i Dipendenti Pubblici, faccio notare che i colleghi dei Ministeri hanno già preso gli arretrati. Infine ti faccio un esempio al ribasso…. quando i colleghi delle Regioni prendevano il buono pasto pari a 11 euro,… Leggi il resto »
Inutile sperare in un grande aumento contrattuale, guardiamo gli ultimi anni dove i sindacati hanno permesso che il nostro contratto venisse bloccato per anni. Sperare che migliori e utopia e illusione,non capiscono e vivono in un altra realtà.Noi degli Enti locali siamo l’ultima ruota del carro, e se penso che questo carro è tutto sgangherato allora mi aspetto che Aran e Sindacati firmeranno un altro contratto capestro…