quality-management-applicazione-paQuality Management: in un recente approfondimento a cura del Dottor Giuseppe Mondello si espone qualche utile spunto sui metodi di applicazione nella PA.


Perfezionarsi continuamente e proattivamente è la sfida della nostra epoca. Il mondo in cui viviamo ci impone di perfezionare le nostre competenze, di acquisire nuove conoscenze e, comunque, di avere una crescita professionale costante e significativa.

In tale contesto, non soltanto i singoli professionisti, ma anche le aziende e la PA sono chiamate ad organizzare i propri processi della gestione della qualità nel miglior modo possibile.

Quality Management e applicazione nella PA

Il Quality Management è una tecnica di gestione della qualità che si basa sul fatto che tutti i soggetti coinvolti (in un’azienda o nella PA) puntino a migliorare costantemente, nello svolgimento delle proprie attività, in maniera singola e, nell’ottica del raggiungimento dell’obiettivo finale, in maniera complessiva per garantire, la massima soddisfazione dell’utente/cliente.

Il Quality Management fa riferimento ai metodi di gestione per aumentare la produttività nelle aziende mediante una gestione globale che funziona orizzontalmente all’interno dell’azienda, e che coinvolge tutte le aree, i dipartimenti ed il personale, estendendosi fino ad includere l’utente/cliente finale del prodotto/servizio.

Quindi adottare il Quality Management come metodo di lavoro in azienda (o nella PA) comporta certamente alcuni vantaggi accomunati dal fatto di ridurre i costi della gestione della qualità e produrre beni e servizi il più possibile soddisfacenti per l’utente/cliente finale.

I vantaggi

Il Quality Management consente di aumentare la produttività e, in maniera intrinseca, implica il massimo rendimento con un utilizzo ottimale delle risorse. Ciò vuol dire ridurre la ridondanza, puntare all’eliminazione di compiti e di attività non indispensabili, non sprecare risorse e tempo, inseguire l’unico obiettivo significativo: l’efficienza dei servizi da dare all’utente/cliente.

Il Quality Management aiuta a focalizzarsi, dunque, sulle esigenze del mercato e sulla soddisfazione percepita, piuttosto che sui dettagli alimentando il desiderio di raggiungere il massimo qualitativo della propria produzione. Al contempo determina un profondo cambiamento culturale e attitudinale, la promozione del lavoro di gruppo e lo sviluppo di cultura del lavoro partecipativo. Tutte le forze aziendali vengono incanalate con l’unico scopo di raggiungere la migliore performance.

Il Quality Management inoltre si concentra su una pianificazione sistematica di lungo termine e su un approccio strategico che consente di esaminare, con spirito critico, tutti i processi per rimuovere gli sprechi e le attività. Questo sforzo continuo verso il miglioramento aiuta a ridurre i costi, ad aumentare la sicurezza e a migliorare la gestione generale del lavoro.

Occore anche sottolineare che procedure improprie ed inadeguate originano prolungamento dei tempi di gestione, confusione, scarsa produttività, sforzi enormi per ottenere risultati minimi, un livello qualitativo basso e un morale aziendale deprimente.

Il Quality Management comporta, invece, il mettere a contatto tra loro persone che appartengono a diverse aree e dipartimenti e che hanno mansioni differenti allo scopo di farli comunicare per migliorare l’approccio generale al lavoro.

Uno spunto per l’applicazione del Quality Management alla Pubblica Amministrazione.

Il testo completo del Paper

A questo link potete leggere e consultare il testo completo del paper sull’argomento a cura del Dott. Giuseppe Mondello.

 


Fonte: articolo del dott. Giuseppe Mondello, SRR Messina