Premessa
Con messaggio n. 3870/2014 sono state illustrate le modalità operative di raccolta delle dichiarazioni reddituali e delle altre dichiarazioni di responsabilità da parte dei titolari delle prestazioni assistenziali per l’anno 2014.
Come indicato al punto 3.4 del suddetto messaggio, una volta conclusasi la prima fase delle attività, viene effettuata la rilevazione dei soggetti per i quali non risultano trasmesse all’Istituto le informazioni richieste.
Nei confronti di tali soggetti è in corso di invio la richiesta di presentare le dichiarazioni relative alla situazione reddituale e/o alle prestazioni assistenziali in un unico “Bustone”.
Il “Bustone” 2014 contiene, a seconda delle situazioni personali, i seguenti documenti:
- la lettera di presentazione, diversificata tra residenti in Italia (allegato 1) e all’estero (allegato 2), realizzata in maniera modulare, con una breve informativa sui servizi on line messi a disposizione del cittadino;
- il modello RED italiano o modello RED estero e le relative istruzioni per la compilazione;
- il modello 503 AUT;
- la richiesta di integrazione delle informazioni relative alla campagna RED 2012 (anno reddito 2011);
- i modelli di dichiarazione per i titolari di PRESTAZIONI ASSISTENZIALI;
- il modello per INDENNITA’ di FREQUENZA.
Come di consueto, la comunicazione è personalizzata in funzione delle dichiarazioni richieste ed è corredata con le stringhe necessarie all’acquisizione delle informazioni da parte degli intermediari abilitati.
Ogni richiesta reca la data entro la quale deve essere restituita la dichiarazione.
Ai pensionati residenti nella provincia di Bolzano la modulistica viene inviata nella versione bilingue.
1. Dichiarazioni reddituali
Si precisa che i modelli RED sono inviati a pensionati delle gestioni private e gestioni dello sport/spettacolo e a titolari di prestazioni assistenziali.
La scelta del modello RED è funzionale alla residenza del pensionato memorizzata sulla pensione.
1.1 Modello RED ITA
Il modello RED per residenti in Italia contiene la lettera di motivazione della richiesta, con l’indicazione degli eventuali familiari tenuti alla dichiarazione e delle modalità di restituzione (allegato 3). Viene inoltre precisato che, salvo le eccezioni precisate nella suddetta nota, se la dichiarazione reddituale viene integralmente resa sia dal pensionato sia dai suoi familiari con presentazione all’Agenzia delle Entrate dei modelli 730/2014 o UNICO 2014, non deve essere compilato il modello RED. In tal caso, infatti, le informazioni vengono trasmesse direttamente dall’Agenzia delle Entrate all’Istituto.
Nel caso in cui siano disponibili le informazioni anagrafiche dei familiari, la sezione anagrafica è stata precompilata.
La dichiarazione deve essere resa entro il 15 febbraio 2015.
1.2 Modello REDEST
Il modello REDEST per residenti all’estero consta di uno o più moduli cartacei per la dichiarazione dei redditi del pensionato e degli eventuali familiari. Nel caso in cui siano disponibili le informazioni dei familiari, la sezione anagrafica è stata precompilata.
La dichiarazione deve essere resa entro il 15 febbraio 2015.
1.3 Modello 503 AUT
Il modello 503 AUT (allegato 4) viene inviato ai soli residenti in Italia le cui pensioni siano assoggettabili alla trattenuta per lavoro autonomo ai sensi dell’articolo 10 del D.lgs. 30 dicembre 1992, n. 503.
Si rammenta che sono tenuti a rendere la dichiarazione i titolari di assegno ordinario di invalidità a carico dell’assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti, delle forme di previdenza esonerative, esclusive, sostitutive, delle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi, e i titolari di pensione di invalidità a carico dei fondi speciali, che si trovino nelle seguenti condizioni :
- DECORRENZA della prestazione successiva al 31.12.1994;
- IMPORTO superiore al minimo a gennaio 2014 per la dichiarazione a preventivo e nel 2013, per la dichiarazione a consuntivo;
- ANZIANITÀ CONTRIBUTIVA inferiore a 40 anni (compresa la contribuzione utilizzata per la liquidazione dei supplementi).
La dichiarazione riguarda i redditi, posseduti dal solo titolare, consuntivi del 2013 e quelli presuntivi dell’anno in corso e dovrà essere resa entro il 30 settembre 2014.
1.4 Richiesta di integrazione delle informazioni relative ai redditi dell’anno 2011.
Ai soggetti per i quali i dati reddituali trasmessi dall’Agenzia delle Entrate per l’anno 2011 non sono risultati sufficienti per consentire la verifica di tutte le prestazioni godute, viene inviata la richiesta di dichiarazione dei redditi per l’anno 2011 (allegato 5).
2. Dichiarazioni relative ai requisiti per le prestazioni assistenziali
Ai sensi di quanto disposto dalla normativa vigente (art. 1 legge 662/1996, legge 247/2007), viene richiesta ai titolari delle provvidenze economiche d’invalidità civile la dichiarazione annuale relativa a eventuali periodi di ricovero gratuito e all’eventuale svolgimento di attività lavorativa.
L’eventuale presenza di periodi di ricovero è rilevante anche ai fini della misura dell’assegno sociale (legge 335/1995 e Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 13 gennaio 2003).
Viene inoltre richiesta, ai titolari di assegno sociale ovvero di pensione sociale l’attestazione della permanenza del requisito della residenza stabile e continuativa in Italia.
La richiesta è illustrata con la lettera modulare riportata in allegato 6.
Le dichiarazioni devono essere rese entro il 15 febbraio 2015.
I modelli per le dichiarazioni di responsabilità di cui sopra sono:
- Modello ICRIC
Nei casi di titolarità di prestazione INV CIV di fascia 33, 38, 41, 42, 44, 45, 47, 49, 50 deve essere resa all’Istituto una dichiarazione di responsabilità relativa all’eventuale ricovero a titolo gratuito.
- Modello ICRIC – Indennità di Frequenza
Nei casi di titolarità di prestazione INV CIV di fascia 47, 49, 50, 97 deve essere resa all’Istituto una dichiarazione di responsabilità relativa alla frequenza scolastica, alla eventuale frequenza di centri formazione-addestramento professionale, alla frequenza di centri ambulatoriali da parte del titolare (v. anche successivo paragrafo 2.1).
- Modello ICLAV
Nei casi di titolarità di prestazione INV CIV di fascia 34, 35, 36, 40, 45, 48, deve essere resa una dichiarazione di responsabilità relativa allo svolgimento o meno di attività lavorativa.
- Modello ACC.AS/PS
Nei casi di titolarità di prestazione di pensione sociale e assegno sociale deve essere resa una dichiarazione di responsabilità relativa alla permanenza del requisito della residenza stabile e continuativa in Italia. Inoltre, i titolari di Assegno Sociale devono rendere una dichiarazione di responsabilità relativa all’eventuale ricovero a titolo gratuito.
2.1 Indennità di Frequenza
Dal corrente anno, la dichiarazione relativa alla condizione di frequenza scolastica obbligatoria deve essere resa solo nel caso in cui l’istituto scolastico frequentato sia variato rispetto all’anno precedente. Dovrà essere, invece, sempre resa la dichiarazione di frequenza ad altro titolo (es: centri di formazione – addestramento professionale o di centri ambulatoriali, etc). In questi casi la relativa documentazione potrà essere consegnata alla sede territorialmente competente.
TITOLO | ETÀ |
FREQUENZA SCOLASTICA OBBLIGATORIA | 5 -16anni |
ASILO NIDO | 0-3 anni |
SCUOLA MATERNA | 3-6anni |
SCUOLA DI 2° GRADO | 16-18 anni |
CENTRI TERAPEUTICI E RIABILITATIVI | 0-18 anni |
CENTRO DI FORMAZIONE O ADDESTRAMENTO FINALIZZATO AL REINSERIMENTO | 15-18 anni |
2.2 Sollecito modello ICRIC/ICLAV 2012
Ai soggetti per i quali non risulta rientrata la dichiarazione relativa all’anno 2012, viene inviato il sollecito dell’invio del modello ICRIC per l’indicazione di eventuali periodi di ricovero e/o del modello ICLAV per l’indicazione dei periodi di svolgimento o meno di attività lavorativa (allegato 7).
3. Modalità di restituzione della dichiarazione
3.1 Residenti in Italia: intermediari abilitati
In coda a ciascun modello inviato ai residenti in Italia è stata inserito il relativo codice a barre, da utilizzare per la trasmissione delle citate dichiarazioni tramite l’intermediario abilitato, che fornisce assistenza gratuita e provvede ad acquisire e trasmette all’INPS in formato elettronico le informazioni richieste.
3.2 Residenti in Italia: dichiarazione online
Per i soggetti che possiedono il PIN rilasciato dall’Istituto è possibile trasmettere i dati richiesti attraverso il sito internet www.inps.it, accedendo alla sezione Servizi Online – “Servizi per il cittadino, selezionando la voce di interesse:
- Dichiarazione reddituale – opzione anno 2014 (dichiarazione redditi per l’anno 2013)”;
- Dichiarazione reddituale – opzione anno 2012 (dichiarazione redditi per l’anno 2011)
- Dichiarazioni di responsabilità (ICRIC, ICLAV, ACC.AS/PS)”
3.3 Residenti all’estero
Tenuto conto delle peculiarità normative della verifica dei redditi per i soggetti residenti all’estero, i codici a barre non sono riportati nei modelli Red-est.
Il modulo può essere trasmesso all’Inps avvalendosi dell’assistenza gratuita di un Ente di Patronato riconosciuto dalla legge, oppure compilato e spedito, insieme alla documentazione richiesta, alla sede Inps che gestisce la pensione e indicata nel logo in alto a sinistra.
FONTE: INPS