FAMIGLIESono stati pubblicati dall’Inps i nuovi importi di reddito per ottenere l’assegno al nucleo familiare a partire dal prossimo 1° luglio 2015. Gli assegni, com’è noto, costituiscono un sostegno per le famiglie dei lavoratori dipendenti e dei pensionati da lavoro dipendente, i cui nuclei familiari siano composti da più persone e che abbiano redditi inferiori a quelli determinati ogni anno dalla Legge.

 

La misura della prestazione viene annualmente calcolata secondo la tipologia del nucleo familiare, del numero dei componenti il nucleo familiare e del reddito complessivo del nucleo stesso, con previsione di importi e fasce reddituali più favorevoli per situazioni di particolare disagio (come nel caso dei nuclei monoparentali o con componenti inabili).

 

L’Inps con la Circolare 109/2015 ha stabilito la misura dei redditi a cui fare riferimento per la determinazione dell’importo dell’assegno nel periodo che va dal 1° luglio 2015 al 30 giugno 2016. La legge n. 153/88 stabilisce, infatti, che i livelli di reddito familiare ai fini della corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare sono rivalutati annualmente, con effetto dal 1° luglio di ciascun anno, in misura pari alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, calcolato dall’ISTAT, intervenuta tra l’anno di riferimento dei redditi per la corresponsione dell’assegno e l’anno immediatamente precedente. Dato che la variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo è risultata pari all’0,2% tra il 2013 ed il 2014 l’Inps ha provveduto alla rivalutazione dei livelli di reddito in vigore per il periodo 1° luglio 2014 – 30 giugno 2015 con il predetto indice. Gli stessi livelli di reddito avranno validità per la determinazione degli importi giornalieri, settimanali, quattordicinali e quindicinali della prestazione.