modifiche processo tributario comuniCon la legge n.130, sono state apportate modifiche al processo tributario: ecco quali sono le principali novità che interesseranno i Comuni. 


Modifiche processo tributario Comuni: pubblichiamo la nota di approfondimento dell’IFEL contenente tutte le novità recate dalla riforma del processo tributario e schema di regolamento per la definizione agevolata delle liti pendenti dinanzi la Corte di Cassazione.

La legge n. 130 del 31 agosto 2022 reca disposizioni in materia di giustizia e di processi tributari, in attuazione degli impegni assunti con il PNRR. L’obiettivo principale è quello di ridurre il numero di ricorsi, consentendone una trattazione più celere.

Si segnalano le modifiche al processo tributario. Tra queste, quelle più rilevanti per i Comuni sono:

  • la previsione del giudice monocratico per le cause di valore fino a 3 mila euro (il quale, quindi, si occuperà prevalentemente di tributi comunali), sono escluse, però, le controversie di valore indeterminabile. ;
  • le novità riguardanti il regime delle spese di lite, che coinvolgono la responsabilità amministrativa dei funzionari comunali poiché le nuove disposizioni prevedono che, in caso di rigetto del reclamo e di successiva soccombenza dell’ente, la condanna al pagamento delle spese di giudizio “può rilevare ai fini dell’eventuale responsabilità amministrativa del funzionario che ha immotivatamente rigettato il reclamo o non accolto la proposta di mediazione”.

Quest’ultima previsione comporta da un lato un obbligo di risposta espressa al reclamo e, dall’altro, può indirettamente comportare un più frequente accoglimento dei reclami al fine di evitare a priori qualsiasi addebito di responsabilità.

Qui potrete trovare una nota di approfondimento di IFEL (Istituto per la Finanza e l’Economia Locale).


Fonte: ALI - Autonomie Locali Italiane