inclusione alunni disabiliNella giornata di ieri si è svolto un incontro sull’inclusione degli studenti con disabilità fra l’Amministrazione, rappresentata dal Capo Dipartimento De Pasquale, Dal Direttore Generale del Personale Novelli, dal Dott. Ciambrone, dal Magistrato Angiolella, responsabile dell’Ufficio Legislativo e del Contenzioso del MIUR e dal Consigliere del Ministro, Chiappetta e le OO.SS.

 

Tale incontro ha anticipato quello odierno con le Associazioni delle famiglie e degli enti che si occupano della disabilità e dell’integrazione ed è preordinato all’emanazione di un Decreto, come previsto da una delle deleghe di cui alla L. 107/15.

 

L’Amministrazione, quindi, ha iniziato proprio con le OO.SS. l´ iter conoscitivo delle problematiche e delle criticità propedeutico all´ emanazione del DM di cui sopra, impegnandosi ad attivare tavoli tecnici e di confronto sulle varie tematiche delegate.

 

La ns. Delegazione ha sottolineato i vari aspetti che continuano ad ostacolare pesantemente e spesso a vanificare lo spirito della sentenza n° 80/2010 che ritiene prevalente il diritto alla tutela ed all´ integrazione dei disabili che non può essere mortificato da mere ragioni di bilancio. Infatti, secondo la ns. Delegazione, soprattutto nelle realtà meno progredite e dove la sensibilità sulle problematiche ed i diritti dei disabili è meno radicata, si riesce più facilmente a comprimere ed a negare tale diritto che vede soccombere sistematicamente l´ Amministrazione davanti al Giudice Ordinario con notevole dispendio per l´ erario.

 

La FGU, quindi, ha invitato l’Amministrazione a farsi carico di recepire nell´ emanando Decreto una maggior tutela dei disabili e dei loro diritti che, ad es., non possono continuare a veder assegnare allo stesso docente di sostegno più di un alunno, qualora uno di essi sia in possesso di una disabilità grave già certificata, oppure a veder utilizzare i docenti di sostegno di volta in volta come tappa buchi per coprire le assenze dei colleghi in altre classi, perfino in presenza dell´ alunno cui sono stati assegnati, o come docenti curriculari, in quanto docenti della classe, destinando i titolari delle varie discipline alle supplenze. Inoltre – sempre secondo la ns. Delegazione – va garantita, in presenza del docente di sostegno nella medesima istituzione scolastica, la continuità con lo stesso alunno per l´ intero ordine di scuola o grado d’istruzione.

 

E’ inammissibile, altresì, che che nel passaggio da un ordine di scuola o da un grado d´ istruzione all´ altro uno stesso alunno la cui disabilità è già certificata debba ripartire da zero, presentando ulteriori certificazioni, come è inammissibile che sentenze passate in giudicato che abbiano sancito la gravità di un disabile debbano essere tenute in non cale dall´ Ufficio preposto ad assegnare il docente di sostegno, decurtando unilateralmente l´ entità dell´ integrazione già riconosciuta.

 

Il Capo Dipartimento si è dichiarato disponibile a prendere in esame ed a recepire le osservazioni e le proposte formulate dalle OO.SS., impegnandosi ad attivare un ulteriore tavolo di confronto prima di elaborare la bozza di Decreto.

 

A margine dell’incontro, il DG Novelli ha comunicato che al massimo entro 10 gg. dovrebbero iniziare gli incontri relativi alla mobilità per il prossimo anno scolastico.