Ecco quali saranno i primi adempimenti da rispettare per sindaci appena eletti dopo le ultime elezioni amministrative 2024.


Nel fine settimana del 8 e 9 giugno si è tenuto il turno ordinario delle elezioni amministrative, coinvolgendo 3.716 Comuni in Italia, compresi quelli a statuto ordinario e speciale, nonché le Province autonome. Questo evento ha visto l’elezione di sindaci e il rinnovo dei consigli comunali, portando già all’elezione di 42.980 consiglieri comunali e alla nomina di circa 11.226 assessori.

Elezioni amministrative 2024, i primi adempimenti per i sindaci appena eletti

Dopo l’elezione, il Sindaco assume una serie di responsabilità cruciali per avviare l’amministrazione del Comune. Innanzitutto, entro 3 giorni dalla proclamazione degli eletti, è tenuto a pubblicare i risultati delle elezioni all’Albo pretorio del Comune e a notificarli personalmente agli eletti, garantendo trasparenza e accesso alle informazioni fondamentali per i cittadini.

Successivamente, entro 10 giorni dalla proclamazione, il Sindaco deve convocare la prima seduta del Consiglio Comunale. Questo passo iniziale è cruciale per avviare le attività legislative e decisionali dell’ente locale, stabilendo il quadro di governo per il mandato amministrativo in corso.

Uno degli aspetti più significativi di questo processo è la nomina dei componenti della Giunta comunale. La Giunta è composta dal Sindaco e da un numero massimo di assessori, il quale non può superare un quarto dei consiglieri del Comune. La determinazione del numero massimo di assessori, con un tetto di 12 in base alla popolazione del Comune, segue precise fasce demografiche che regolano la composizione dell’organo esecutivo.

Nomine e regole per le pari opportunità

Un aspetto cruciale delle normative italiane riguardanti l’amministrazione locale è la promozione delle pari opportunità di genere all’interno delle Giunte comunali. Secondo la legge n. 56/2014, nei Comuni con più di 3.000 abitanti, è stabilito un preciso criterio per garantire una rappresentanza equilibrata: nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40% dei membri della Giunta, con arrotondamento aritmetico. Questo significa che il legislatore ha intenzionalmente fissato un parametro minimo per evitare disparità di genere nelle decisioni amministrative locali, riflettendo l’importanza di una rappresentanza diversificata e inclusiva.

Per quanto riguarda i Comuni con una popolazione inferiore a 15.000 abitanti, le regole sono più flessibili. In questi contesti, il Sindaco ha la facoltà di nominare assessori sia tra i consiglieri comunali che tra cittadini esterni al consiglio, a patto che essi soddisfino i requisiti di candidabilità, eleggibilità e compatibilità per la carica di assessore. È importante sottolineare che in tali casi non esiste una incompatibilità tra la carica di consigliere comunale e quella di assessore, consentendo ai membri dell’organo esecutivo di partecipare attivamente alla gestione amministrativa senza restrizioni di tipo giuridico.

Questi principi mirano non solo a garantire la qualità e l’efficacia della gestione amministrativa locale, ma anche a promuovere una partecipazione equilibrata di uomini e donne nei ruoli decisionali.

Il manuale dell’Anci

Una risorsa interessante per i nuovi amministratori locali è fornita dall’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) che, giunto alla sua quinta edizione, si arricchisce di nuovi Focus, tra cui pari opportunità, cause di decadenza dal Consiglio, e il ruolo dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio comunale. Importante anche l’aggiornamento della giurisprudenza, inclusa quella costituzionale, riguardante l’inconferibilità di incarichi in società partecipate e l’attribuzione di competenze gestionali ai membri dell’organo esecutivo.

Il Manuale non solo fornisce informazioni teoriche ma anche strumenti pratici come modelli di atti amministrativi e dichiarazioni di assenza di incompatibilità ed eleggibilità, essenziali per i nuovi amministratori.

Qui il documento completo.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it