libro-luciano-cataniaNon poteva mancare il dirigente pubblico tra i nove protagonisti del nuovo libro del segretario comunale, Luciano Catania, intitolato “Gente di un altro ero – Racconti bizzarri di un’umanità smarrita”.


In questo caso si tratta di un dirigente integerrimo, probo, rettissimo e rigidissimo.

Malgrado fosse un dirigente timbrava l’entrata e l’uscita. Ovviamente non andava mai al bar durante il servizio. Non faceva mai telefonate personali ma se era proprio necessario, non solo lo faceva con il proprio cellulare ma prendeva un permesso per il tempo necessario alla conversazione telefonica, che poi recuperava a fine giornata.
Certo la sua inflessibilità ed il suo rigore non piacevano a tutti. Moltissimi colleghi lo odiavano per il cattivo esempio che dava…”.

Alla fine anche il dirigente integerrimo, però, aveva un lato debole e finirà per pagarne un prezzo altissimo ma con finale a sorpresa.

Dopo numerose pubblicazioni in materia di ordinamento e fiscalità degli enti locali, Luciano Catania ha deciso di avventurarsi nella scrittura umoristica. Lo scorso anno sotto l’albero di Natale ci fu “Ameno: considerazioni semiserie ed altre amenità a commento dei fatti accaduti negli ultimi anni”, mentre quest’anno tocca a “Gente di altro ero: racconti bizzarri di una smarrita umanità”.

Il nuovo libro del segretario comunale Luciano Catania

Lucio Catania è nato a Mistretta, cinquantanove anni fa, è giornalista pubblicista, segretario generale del Comune di Enna ed attualmente presidente dell’organismo straordinario di liquidazione di Taormina.

Il nuovo libro è la raccolta di nove racconti i cui protagonisti sono persone comuni con le loro piccole storie da raccontare: il moderato che tenta la scalata politica, il tirchio innamorato, l’ignorante tuttologo, il razzista ed omofobo con molti amici neri e gay, lo sfigato, il distratto cronico ed il pigro, oltre l’irreprensibile burocrate.

Stereotipi che vanno a pezzi, ironia, humor freddo e stile diretto. In questa raccolta di racconti c’è la realtà di diversi personaggi, fatta di ossessioni e di debolezze, raccontata con divertita simpatia.

Non mi piace esprimere pareri definitivi sulle persone – afferma l’autore – Come dicono i nativi americani non bisogna giudicare il proprio vicino finché non si è camminato per due lune nelle sue scarpe.  I personaggi di questo libro hanno sicuramente elementi di meschinità o di grettezza ma li ho disegnati con animo benevolo e tollerante. Si tratta di uomini e donne che potrebbero, in qualche modo e per qualche ragione, somigliare a qualcuno che conosciamo o, forse, anche a noi stessi”.

Della raccolta fanno parte i racconti “Ero un moderato” che ha vinto il primo premio al concorso letterario “Dacia Maraini” ed. 2023 di Calascibetta (En), organizzato dalla Fidapa, ed “Ero una pessima persona” che si è classificato al primo posto al concorso “Premio Piemonte Letteratura” ed 2023 di Torino, organizzato da Centro Studi Cultura e Società.

Il libro è edito dalla Multiverso edizioni di Mazara del Vallo ed è distribuito anche attraverso le più conosciute librerie on line.

 


Fonte: articolo di Francesca Liani