Un’altra novità interessante per il Pubblico Impiego è il numero particolarmente alto di assunzioni previste con l’avvento della prossima Legge di Bilancio.
Nella Manovra 2021, infatti, si prevedono numeri particolarmente alti in materia di assunzioni di Dipendenti Pubblici.
Ricordiamo che il testo della Manovra è stato approvato da poco da parte del Consiglio dei Ministri ed ha appena iniziato il suo iter di approvazione definitiva tra Camera e Senato.
Scopriamo l’entità di questi nuovi numeri. Sono numeri che però fanno discutere i lavoratori del comparto, che hanno lanciato una giornata di sciopero per il 9 Dicembre.
Dipendenti Pubblici: i numeri delle nuove assunzioni con la Manovra 2021
Questa delle assunzioni è ovviamente una buona notizia e fa il paio con i 400 milioni aggiuntivi per il rinnovo del contratto del Pubblico Impiego (l’ultimo ricordiamo è il CCNL 2018).
Ma quali sono i numeri previsti?
Si parla di ben quasi 52mila nuove assunzioni negli uffici pubblici, gran parte delle quali a tempo indeterminato.
Di preciso la Manovra prevede 52.121 nuovi ingressi nelle Pa centrali e locali svincolati (e aggiuntivi) rispetto al turnover ordinario, con un fondo ad hoc da 35 milioni che salirà gradatamente fino ai 315, a regime, nel 2023.
Saranno suddivise nel seguente modo:
- Scuola – 31mila immissioni e stabilizzazioni
- 25mila insegnanti di sostegno
- 1000 assistenti di laboratorio (primaria e medie)
- 1000 maestre d’asilo
- 530 ex Lsu, stabilizzati come collaboratori scolastici.
- Pubbliche Amministrazioni in generale – 2.800 nuovi contratti
- Uffici Giudiziari
- 300 addetti amministrativi nel 2022/2023
- 1800 addetti amministrativi già dal 2021
- 330 magistrati
- 200 dipendenti dipartimento penitenziario
- 80 alla giustizia minorile
- Forze dell’Ordine
- 600 poliziotti
- 700 carabinieri
- 38 operai esperti di ambiente
- 300 finanzieri
- 935 agenti penitenziari
- 89 medici Inps
- 750 vigili del fuoco
- 50 impiegati dell’Agenzia delle entrate
- 140 dipendenti all’Agea
- 21 dipendenti all’Agenzia giovani
- 250 nuovi Cococo che si aggiungeranno ai 500 già in servizio presso le soprintendenze ai beni culturali
- Sanità
- 200 specializzandi
- 45 dirigenti aggiuntivi.
Ricordiamo che sarà infine il Dipartimento della Funzione Pubblica, ad inizio 2021, ad autorizzare definitivamente le assunzioni descritte dalla Legge di Bilancio 2021.
Infine occorre anche precisare che queste nuove assunzioni si sommano
- sia ai concorsi già in svolgimento
- e sia ai piani assunzionali già approvati dalle precedenti manovre.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it