decreto pnrr senatoIl Decreto PNRR ha ottenuto il via libera anche dal Senato, con diverse misure per il settore energetico e la Pubblica Amministrazione: ecco quali sono.


Decreto PNRR Senato: dopo l’approvazione della commissione Bilancio, il Decreto PNRR ha ottenuto il via libera anche dal Senato.
Ora, la palla passerà alla Camera, dove dovrà essere approvato entro il 25 aprile.

Ecco le misure presenti.

Decreto PNRR Senato: tutte le misure

Il Decreto PNRR è stato approvato con 83 voti a favore, 57 contrari e 6 astenuti.

A votare a favore sono stati prevalentemente i gruppi di maggioranza (Civici, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega), mentre i voti contrari sono stati prevalentemente del Gruppo Misto, del Movimento Cinque Stelle e del PD.
Ad astenersi sono stati Azione e Italia Viva.

Ecco le misure incluse nel Decreto PNRR.

Pubblica Amministrazione

Tra le novità, c’è la possibilità di stabilizzare i precari assunti a tempo determinato, con contratti biennali nell’ambito dei progetti UE, negli enti locali.
Ci sono anche misure sulle energie rinnovabili, sullo Spid, sugli incarichi ai vertici della PA e sulla riforma Cartabia.

È stato dato il via libera anche ad un emendamento che prevede l’accelerazione dei pagamenti della Pubblica Amministrazione.

Spid

Col Decreto PNRR, arriva l’estensione della possibilità di un incarico retribuito ai vertici dell’amministrazione pubblica, per il personale in pensione, fino al 2026. Una misura che dovrebbe riguardare anche Bruno Frattasi, il direttore dell’Agenzia per la cybersicurezza.

Arriva anche la norma “ponte” sullo Spid, con un contributo una tantum di 40 milioni di euro ai gestori, per gli adeguamenti tecnologici richiesti dalle nuove modalità operative imposte dal PNRR.

decreto pnrr senatoDissesto idrogeologico

Arriva la proroga di 24 mesi per i certificati, i permessi e le autorizzazioni per gli interventi per la rete a banda ultra larga.
Prorogata anche l’emanazione dei decreti attuativi della riforma Cartabia sulla magistratura.

Infine, arriva il via libera anche ad un emendamento che prevede l’utilizzo del dipartimento Casa Italia della presidenza del Consiglio dei Ministri, per combattere e arginare il problema del dissesto idrogeologico.

Rinnovabili

Nel Decreto PNRR, sono incluse diverse misure che includono le rinnovabili, per poter raggiungere l’obiettivo del Piano sulla transizione verde.

Tra il 2025 e il 2027 arriveranno 41 milioni di euro per il polo siderurgico di Piombino. Ma sono in arrivo anche diverse misure per progetti legati al Giubileo 2025, per realizzare opere senza barriere architettoniche.

Previsto anche un piano di posizionamento di totem con defibrillatori, per soccorrere eventualmente i fedeli.
Sbloccato anche l’iter per la realizzazione dell’Einstein Telescope in Sardegna.

Emendamento Lotito

È stato approvato anche l’emendamento a firma di Claudio Lotito, sull’adeguamento sismico di alcune strutture della diga di Ripaspaccata, in Molise, con una spesa di 21 milioni di euro nel triennio 2023-2025.

L’emendamento prevede “manutenzioni impiantistiche e strumentali e l’adeguamento sismico delle strutture in c.a. del manufatto di scarico e della casa di guardia”.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it