ddl-anticorruzione-2018-leggeIl DDL Anticorruzione 2018 è legge: nella votazione finale alla Camera, i favorevoli sono stati 304, i contrari 106, gli astenuti 19. Ecco cosa cambia.


Forza Italia non ha partecipato al voto per il cosiddetto decreto spazza corrotti. Hanno votato contro le restanti forze di opposizione, mentre hanno votato a favore M5s e Lega. Oltre a Forza Italia, che non ha partecipato al voto, il gruppo di Fratelli d’Italia ha scelto l’astensione, mentre hanno votato contro Pd e Leu.

 

Un lungo abbraccio tra Luigi Di Maio e Alfonso Bonafede mentre i deputati M5S applaudivano. Il ministro ha ringraziato “tutti i deputati, sia di maggioranza che di opposizione, per i contributi dati, anche molto critici. E’ soltanto l’inizio, ora arriverà la riforma del processo penale, perché il processo abbia tempi brevi, certi e ragionevoli”.

 

 

DDL Anticorruzione è legge: le novità

 

Ecco una sintesi delle principali novità:

 

  • DASPO A VITA PER CORROTTI E CORRUTTORI: incapacita’ a vita di contrattare con la pubblica amministrazione
  • INASPRIMENTO PENE: Vengono inasprite le pene per il reato di corruzione
  • RAVVEDIMENTO OPEROSO: non e’ punibile chi si ravvede, si autodenuncia e collabora con la giustizia.
  • UTILIZZO DI TROJAN PER LE INTERCETTAZIONI: si potranno intercettare le comunicazioni tra presenti nelle abitazioni o in altri luoghi di privata dimora attraverso i cosiddetti trojan.
  • STOP SOLDI COOP A PARTITI: Le cooperative non potranno piu’ finanziarie i partiti politici.