contratto-integrativo-fondo-risorse-decentrate-quaderno-anciDisponibile il quaderno Anci (scarica a questo link) sulle prime applicazioni del contratto integrativo ed il fondo risorse decentrate.


Il quaderno, il quattordicesimo della serie dei manuali dell’Anci per amministratori e operatori degli enti locali, parte dal contratto nazionale enti locali rinnovato lo scorso maggio e analizza specificatamente la disciplina della contrattazione integrativa, con schema di integrativo tipo, per spaziare sui trattamenti accessori e sulle proposte Anci relative alle performance.

 

Suggerimenti anche sulla costituzione del fondo delle risorse decentrate 2018, con una proposta di schema operativo per la sua costituzione.

 

Il nuovo contratto, attuando le direttive formalizzate dal Comitato di settore Autonomie locali in sede di Atto di indirizzo per la trattativa, ha innovato e semplificato i principali ambiti contrattuali, tra cui, in estrema sintesi:

 

– il sistema delle relazioni sindacali;
– il sistema di classificazione del personale;
– le posizioni organizzative
– le progressioni economiche
– la disciplina per i piccoli comuni e le gestioni associate;
– le specifiche professionalità della polizia locale;
– la disciplina dei fondi per il salario accessorio.

 

In particolare la leva datoriale è stata potenziata con l’allocazione sul bilancio, anche nei Comuni dotati di dirigenza, delle risorse necessarie per remunerare le posizioni organizzative, che di conseguenza non dovranno più essere contrattate con i sindacati.

 

Appare evidente come il prossimo contratto integrativo diventerà fondamentale strumento per valorizzare appieno le novità introdotte dal nuovo CCNL. L’ANCI – al fine di voler supportare i Comuni in questa importante prima fase di attuazione del Contratto – ha elaborato uno schema di contratto integrativo che costituisce una traccia ragionata per la sua definizione.