contrattiPubblicati in Gazzetta Ufficiale i due decreti sulla conciliazione vita lavoro e sul riordino dei contratti. Sono entrati in vigore i due decreti legislativi adottati dal Consiglio dei Ministri in via definitiva lo scorso 11 Giugno. Sono stati infatti pubblicati in Gazzetta il Dlgs 80/2015 (conciliazione Vita Lavoro) e il Dlgs 81/2015 sul riordino dei contratti. Sarà dunque adesso ufficialmente possibile beneficiare di una riapertura dei termini per fruire dei congedi parentali (che potranno essere fruiti sino ai 12 anni del bambino), ci saranno maggiori tutele per le lavoratrici madri, in particolare quelle iscritte alla gestione separata, l’estensione del congedo di paternità nei confronti dei lavoratori autonomi. In arrivo c’è anche un congedo per le donne vittime di violenza.

 

L’altro decreto, quello sul riordino dei contratti, prevede invece la soppressione immediata del lavoro a progetto ed una stretta, a partire dal 1° gennaio 2016, sulle collaborazioni coordinate e continuative che, se non genuine, saranno considerate rapporti di lavoro subordinato. Il decreto provvede alla soppressione anche dell’associazione in partecipazione con apporto di lavoro e dello staff leasing mentre viene estesa la possibilità di ricorrere al lavoro accessorio (anche se c’è un sistema di tracciabilità e controlli piu’ stretto). Modifiche anche per l’apprendistato e sul lavoro part-time e soprattutto viene introdotta la possibilità di demansionare il lavoratore.

 

In allegato potete consultare il testo completo di entrambi i due nuovi decreti appena pubblicati in Gazzetta Ufficiale e, conseguentemente, entrati in vigore.