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Il 15 giugno il comitato lavoratori co.co.co. scuola d.m. 66/2001 insieme a numerosi lavoratori provenienti dalle regioni Sicilia, Calabria, Campania, Lazio, Sardegna, Puglia, Marche e Abruzzo sarà presente davanti al Ministero dell’Istruzione.

 

Ecco il comunicato che spiega le ragioni della Protesta.

 

 

 

Sig. Sottosegretario di Stato On.le Davide Faraone,

 

siamo rammaricati del fatto che dopo quasi due mesi di protesta dei lavoratori co.co.co. D.M. 66/2001 Ella, ancora oggi, non dà risposte politiche alle ragioni che sono alla base dell’attività di protesta, peraltro già note all’amministrazione, una protesta ad oltranza crescente che si intensifica mese dopo mese e che vede una cospicua adesione di lavoratori.

 

Eppure Sig. Sottosegretario è da tempo che sollecitiamo un Suo intervento con varie richieste d’incontro e comunicazioni scritte rimaste tutte inascoltate, vedi richieste del 24 febbraio 2015 prot. n. 4/2015, 17 marzo 2015 prot. n. 5/2015, 2 aprile 2015 prot. n. 8/2015, 30 novembre 2015 prot. n. 23/2015 e 22 febbraio 2016 prot. n. 6/2016.

 

Il 15 giugno saremo a Roma e saremo in tanti, ci saremo 50 enni, 60 enni, padri e madri di famiglia monoreddito, malati cronici, malati di gravi patologie, disperati ma onesti lavoratori co.co.co. D.M. 66/2001 che 30 anni orsono sono stati proiettati in una sacca di precariato da cui non è stato possibile uscire. Lavoratori che da tre mesi non percepiamo lo stipendio, lavoratori che non abbiamo la piena contribuzione previdenziale INPS da anni, lavoratori che da 20 anni siamo stati ripetutamente esclusi dalla possibilità di partecipare alla procedura concorsuale per accesso ai ruoli, lavoratori che con grande sacrificio economico e personale affronteremo ore e ore di viaggio in treno, in pullman, in traghetto per chi verrà dalla Sardegna, lavoratori che verremo dalla Sicilia, dalla Calabria, dalla Puglia, dalla Campania, dal Lazio, dall’Abruzzo e dalle Marche.

 

Lavoratori che vediamo il nostro futuro proiettato verso una certa povertà del tutto inaccettabile, per questo il 15 Giugno SAREMO TUTTI QUANTI A PRETENDERE LA DOVUTA STABILIZZAZIONE FULL-TIME senza ulteriori deroghe. Noi saremo lì a verificare di persona se l’amministrazione e la politica intendono continuare a restare sorde alle problematiche dei lavoratori co.co.co. scuola D.M. 66/2001.

 

Vorremmo Sig. Sottosegretario, quel giorno, sentire qual è il progetto a breve del Ministero in materia di stabilizzazione del personale co.co.co., un progetto definito nei tempi e modi.

 

Quel giorno Sig. Sottosegretario sarà un giorno intenso con diverse attività, una delle quali ci porterà nel pomeriggio ad essere, TUTTI in silenzio, in piazza del Quirinale ad attendere un gesto d’accoglimento e di solidarietà del Sig. Presidente della Repubblica, al quale chiederemo in forma ufficiale udienza.

 

Sig. Sottosegretario quel giorno saremo lì a Roma e vorremmo vedere la politica e le istituzioni attente alle problematiche sollevate da onesti cittadini lavoratori dati in pasto, da scelte illogiche, alla Povertà, una povertà economica, sociale, assistenziale ed esistenziale.

 

Ci saremo tutti quanti con una grande voglia di non farci portare via la nostra DIGNITÀ, saremo li senza piegare la testa per non morire in povertà https://www.youtube.com/watch?v=BKcy-erxhZ4

 

 

 

Sig. Sottosegretario noi continueremo la protesta sul territorio e non ci fermeremo fino a quando Ella non darà risposte chiare e certe.

 

PARITA’ DI TRATTAMENTO EGUALI DIRITTI RISPETTO DELLE LEGGI.

 

ANGELA CATANESE

 

CO.CO.CO. C/O I.C.S. ”NOSSIDE-PYTHAGORAS”

 

DI REGGIO CALABRIA