Al via la nuova rilevazione per il 2023 dei dati sulle auto di servizio delle PA: ecco tutte le informazioni sul censimento.
Questo particolare censimento rappresenta uno strumento che, facendo leva sulla trasparenza, punta a verificare il rispetto, da parte delle PA, delle norme:
- sul contenimento delle spese destinate all’acquisto
- sulla manutenzione e all’utilizzo delle autovetture di servizio
- sulla riduzione del parco auto dell’Amministrazione centrale.
La rilevazione, realizzata dal Dipartimento della funzione pubblica in collaborazione con FormezPA, pone infatti a carico delle amministrazioni l’obbligo di comunicare ogni anno, in via telematica, i dati sulle autovetture in uso – a qualunque titolo utilizzate – che verranno poi elaborati e resi pubblici nel sito del Dipartimento: numero ed elenco dei mezzi, distinti tra quelli di proprietà e quelli in locazione, con l’indicazione della cilindrata e dell’anno di immatricolazione.
Censimento delle auto di servizio delle PA 2023
Le Amministrazioni devono accedere a tale procedura mediante una registrazione via web e, utilizzando le credenziali che saranno fornite al termine della procedura di registrazione o le credenziali già in possesso, inserire i dati delle autovetture in disponibilità alle date indicate nella sezione “Parco auto” e aggiornare se necessario i dati dell’ente (Anagrafica Ente, Referente).
Sono da rilevare esclusivamente gli automezzi immatricolati come “autovetture per trasporto persone” utilizzate dall’ente e adibite al trasporto di persone. Se presenti nel sistema veicoli erroneamente censiti negli anni precedenti questi devono essere eliminati.
L’invio delle informazioni, aggiornate al 31 dicembre 2022, sarà possibile fino al 28 febbraio prossimo tramite l’apposita piattaforma digitale www.censimentoautopa.gov.it.
Inoltre all’ultimo censimento sulle auto di servizio, che fotografa le vetture utilizzate dalle amministrazioni pubbliche al 31 dicembre 2021, hanno risposto 8.142 enti, l’80% dei 10.128 registrati, con un aumento del 21,6% (+1.449) rispetto alla rilevazione precedente.
Questo positivo allargamento della partecipazione, tornata praticamente ai livelli del censimento relativo al 2018, corrisponde un aumento delle vetture di servizio registrate: risultano 29.894, con un incremento del 12,3% (pari a 3.267 auto in più) rispetto al numero del 2020, che si fermò a quota 26.627. Rispetto all’aumentata consistenza del parco auto, tuttavia, il numero medio delle autovetture registrate per amministrazione scende a 3,6 rispetto a 3,9 dell’anno precedente.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it