Arriva un bonus per i dipendenti che prendono il trasporto pubblico locale. Vediamo di cosa si tratta nel dettaglio.
Bonus dipendenti trasporto pubblico locale: arriva un aiuto economico per i dipendenti degli studi professionali che utilizzano il trasporto pubblico locale.
Si tratta di un’agevolazione pensata per gli iscritti a Ebipro, l’ente bilaterale per gli studi professionali.
Come spiegato da Leonardo Pascazio, presidente di Ebipro:
“Il nuovo beneficio dedicato al trasporto pubblico locale non si limita ad andare incontro alle esigenze dei lavoratori, ma ha una finalità politico-sociale: puntiamo a incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici, rispetto a quello delle vetture private, per far fronte ai rincari dei carburanti e promuovere scelte di trasporto più sostenibili ed ecologiche. Ci aspettiamo un gran numero di domande e contiamo di dare i rimborsi a tutti coloro che hanno i requisiti”.
Vediamo di cosa si tratta nello specifico.
Bonus dipendenti trasporto pubblico locale: di cosa si tratta
Il contributo consiste in un rimborso pari al 50% della spesa sostenuta per il trasporto pubblico locale, fino ad un importo massimo di 200 euro. L’agevolazione spetta ai dipendenti degli studi professionali, iscritti all’Ebipro, che hanno acquistato abbonamenti mensili o infrannuali (mensili o semestrali). Gli abbonamenti possono riguardare il trasporto pubblico regionale o interregionale, sempre nell’ambito del tragitto casa-lavoro e viceversa.
Occorre ricordare che il rimborso vale solamente sugli abbonamenti (con durata mensile o annuale). Non sarà possibile richiedere alcun rimborso per la spesa dei biglietti a tempo o giornalieri e neanche per le tessere che includono altri servizi, come l’ingresso a musei o spettacoli.
Possono richiedere il bonus tutti i dipendenti degli studi personali che sono in regola coi versamenti e con un’anzianità contributiva di almeno sei mesi.
Bonus dipendenti trasporto pubblico locale: tempistiche dell’agevolazione
Per avere il rimborso, occorrerà presentare una domanda che dovrà essere presentata tra il 1° gennaio e il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui è stato acquistato l’abbonamento.
Quindi, ad esempio, per gli abbonamenti acquistati quest’anno, la domanda potrà essere presentata tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2023.
La domanda va presentata esclusivamente online, attraverso la sezione apposita sul sito di Ebipro. Bisognerà allegare le copie delle ricevute di pagamento, la copia della tessera dell’abbonamento ai trasporti e la copia dell’ultima busta paga. Nel caso vengano richiesti altri documenti integrativi, bisognerà fornirli entro 10 giorni, altrimenti la domanda verrà respinta.
Nel caso la domanda venga accettata, il rimborso sarà erogato entro quattro mesi.
Bonus dipendenti trasporto pubblico locale: e per chi è in smart working?
Ebipro ha pensato anche ai dipendenti che lavorano in smart working.
Dal primo maggio scorso, sono stati riattivati i rimborsi per l’acquisto di strumenti informatici per i dipendenti in telelavoro.
Tra gli strumenti che si possono acquistare, ci sono:
- Pc;
- Stampanti;
- Tablet;
- Mouse;
- Tastiere;
- Webcam;
- Cuffie.
Il rimborso è di 300 euro per ogni dipendente. Ogni professionista può ottenere il contributo per un massimo di tre dipendenti, per una volta sola ciascuno.
La domanda va presentata, sempre online, entro 60 giorni dall’acquisto e dalla data di attivazione dello smart working. Alla domanda, occorrerà allegare anche le fatture di acquisto (intestate allo studio o al professionista) e l’accordo per il telelavoro o la ricevuta del Ministero del lavoro, rilasciata per l’avvio dello smart working.
Se la domanda sarà accettata, i rimborsi saranno erogati entro 4 mesi dalla presentazione delle domande.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it