bandi-concorso-15-giorni-gazzetta-ufficiale.I Bandi di Concorso possono essere pubblicati solo per 15 giorni in Gazzetta Ufficiale? Risponde alla domanda il Dottor Luca Leccisotti.


Da sempre siamo a conoscenza che un bando di concorso pubblico, va inviato in Gazzetta Ufficiale per la pubblicazione di 30 giorni.

Si può pubblicare per minor tempo?

La risposta è si, ma è difficile reperirne l’impianto legislativo attuale.

I Bandi di Concorso possono essere pubblicati solo per 15 giorni in Gazzetta Ufficiale?

Scopriamo cosa ci legittima a prevedere la pubblicazione di 15 giorni (molto più veloce per le procedure selettive…).

DECRETO-LEGGE 19 maggio 2020, n. 34 Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 17 luglio 2020, n. 77

Art. 249

(Semplificazione e svolgimento in modalita' decentrata  e  telematica
delle procedure concorsuali delle pubbliche amministrazioni)

1. A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto
i principi e i criteri direttivi concernenti lo svolgimento delle
prove concorsuali in modalita’ decentrata e attraverso l’utilizzo di
tecnologia digitale di cui alle lettere a) e b), del comma 1
dell’articolo 248, nonche’ le modalita’ di svolgimento delle
attivita’ delle commissioni esaminatrici di cui al comma 7
dell’articolo 247, e quelle di presentazione della domanda di
partecipazione di cui ai commi 4 e 5 del medesimo articolo 247,
possono essere applicati dalle singole amministrazioni di cui
all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165.
((1-bis. Le modalita’ di presentazione della domanda di
partecipazione di cui al comma 4 dell’articolo 247 si applicano anche
alle procedure di mobilita’ volontaria, ai sensi dell’articolo 30 del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165)).

Art.247

4. La domanda di partecipazione ai concorsi di cui al presente
articolo e’ presentata entro quindici giorni dalla pubblicazione del
bando nella Gazzetta Ufficiale, esclusivamente in via telematica,
attraverso apposita piattaforma digitale gia’ operativa o predisposta
anche avvalendosi di aziende pubbliche, private, o di professionisti
specializzati in selezione di personale, anche tramite il riuso di
soluzioni o applicativi esistenti.
5. Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in
possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui
intestato e registrarsi nella piattaforma attraverso il Sistema
pubblico di identita’ digitale (SPID). Ogni comunicazione concernente
il concorso, compreso il calendario delle relative prove e del loro
esito, e’ effettuata attraverso la predetta piattaforma. Data e luogo
di svolgimento delle prove sono resi disponibili sulla piattaforma
digitale con accesso da remoto attraverso l’identificazione del
candidato, almeno dieci giorni prima della data stabilita per lo
svolgimento delle stesse).

Conclusioni

Quindi in pratica per la pubblicazione di soli 15 giorni in Gazzetta Ufficiale, occorre dotarsi di una piattaforma telematica per la ricezione delle domande (con SPID o PEC).

Il noleggio della piattaforma e/o dei servizi digitali di espletamento dei concorsi si concretizzano in un affidamento di servizi, da eseguire sul mercato elettronico di Consip.

Vedo ancora selezioni pubbliche svolgersi in modalità cartacea (ad oggi non consentite) che sono in netto contrasto con l’art. 10 comma comma 1 lett, b) del DECRETO-LEGGE 1 aprile 2021, n. 44 convertito con modificazioni dalla L. 28 maggio 2021, n. 76 (in G.U. 31/05/2021, n. 128), il quale prescrive l’utilizzo   di   strumenti   informatici   e   digitali nelle prove concorsuali.

 


Fonte: articolo di Luca Leccisotti - Comandante di Polizia Locale ed esperto in Appalti