aumenti pensioni 2024Novità in arrivo per le pensioni nel 2024, dai trattamenti minimi alla rivalutazione dei trattamenti pensionistici: ecco quali saranno gli aumenti.


La Legge di Bilancio 2024 è nel pieno del suo iter di approvazione e tra i temi più discussi ci sono le pensioni.
Come sappiamo, prossimo anno non ci sarà alcuna rivoluzione dei trattamenti pensionistici, ma sono previsti alcuni aumenti.

Ecco quali saranno gli aumenti delle pensioni per il 2024.

Aumenti pensioni 2024: ecco le previsioni

Secondo le ultime stime, nel 2024 la rivalutazione delle pensioni sarà del 5,4%, leggermente inferiore al previsto 5,6% indicato nella Manovra 2024.

Questa previsione si basa sulla variazione percentuale degli indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (esclusi i tabacchi), analizzata dall’Istat nei primi nove mesi del 2023 e stimata per l’ultimo trimestre dell’anno.

Per il prossimo anno, il meccanismo di adeguamento delle pensioni al costo della vita sarà simile a quello di quest’anno, tranne per l’aliquota applicata ai trattamenti superiori a 10 volte il minimo Inps.

L’aumento del 5,4% sarà applicato solo alle pensioni fino a quattro volte il minimo, cioè 2101,52 euro. Per i redditi più alti, gli adeguamenti saranno decrescenti in base all’importo. Chi percepisce oltre 10 volte il minimo Inps (5254 euro lordi in su) avrà un adeguamento più limitato, beneficiando solo del 22% della perequazione.

La tabella degli aumenti

Riassumendo, questi saranno gli aumenti: 

  • Chi ha una pensione fino a 4 volte la minima beneficerà di un aumento pieno del 5,4%;
  • Pensione tra 4 e 5 volte la minima, aumento del 4,6%;
  • Pensione tra 5 e 6 volte, aumento del 2,9%;
  • Tra 6 e 8 volte la minima, aumento del 2,5%;
  • Tra 8 e 10 volte la minima, aumento del 2,0%;
  • Sopra 10 volte la minima, aumento dell’1,2%.

Quando e come sarà applicato l’adeguamento

Gli aumenti si applicheranno ai valori definitivi del 2023, che saranno tali ad inizio dicembre, quando sarà applicato l’adeguamento all’inflazione accertata del 2022.
Fino adesso, è stato applicato l’indice provvisorio del 7,3%, ma a dicembre scatterà l’8,1%, col riconoscimento di tutti gli arretrati.

Gli scaglioni di importo pensionistico saranno determinati in base al valore del minimo Inps 2023, che è pari a 567,94 euro, come comunicato dall’Istituto nella circolare 11/2023.
Ricordiamo che l’importo minimo, con la rivalutazione al 5,4%, salirebbe a 598,61 euro, dal prossimo anno.


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it