assegno-mensile-invalidita-civile-limiti-reddito-2019Assegno mensile di invalidità civile, limiti di reddito per il 2019. L’assegno mensile di invalidità civile è una provvidenza economica riconosciuta ai mutilati ed invalidi civili con un’età ricompresa tra i 18 anni e i 67 anni nei cui confronti sia accertata una invalidità pari almeno al 74%.


L’assegno di invalidità civile è una provvidenza economica riconosciuta ai mutilati ed invalidi civili con un’età ricompresa tra i 18 anni e i 67 anni nei cui confronti sia accertata una invalidità civile ricompresa tra il 74% ed il 99%. Come per la pensione di invalidità civile parliamo di un sostegno a carattere assistenziale, cioè slegato dalla presenza di un rapporto assicurativo e contributivo del beneficiario. Per il quale è necessario, pertanto, il rispetto di determinati requisiti reddituali. Vediamo dunque in questa breve guida quali sono i requisiti e le condizioni per avere diritto al sostegno economico.

Destinatari. La prestazione, introdotta dall’articolo 13 della legge 118/1971, è erogabile in favore dei cittadini italiani residenti in Italia; a loro sono equiparati, purché sempre residenti in Italia, i cittadini comunitari e i cittadini extracomunitari legalmente soggiornanti nel territorio italiano (si ricorda che la Sentenza della Corte Costituzionale 187/2010 ha fatto venir meno il presupposto della titolarità della carta di soggiorno per la concessione del trattamento in parola).

Il beneficio, come accennato, può essere richiesto da soggetti che abbiano un’età compresa tra i 18 e i 67 anni. Dal 1° gennaio 2019 il limite massimo per il riconoscimento del sostegno è stato elevato a 67 anni e, per gli anni successivi, dovrà essere adeguato ai sensi della speranza di vita. La prestazione è concessa per 13 mensilità con decorrenza dal primo giorno del mese successivo a quello della presentazione della domanda per l’accertamento dell’invalidità, non è reversibile ai superstiti ed è pari, per il 2019, a 285,66 € al mese e non è soggetta al prelievo Irpef. 

L’importo ed il reddito rilevante

Per avere diritto all’assegno di invalidità civile gli interessati devono rispettare determinati limiti reddituali che, per l’anno 2019 non possono eccedere il valore di 4.906,72 euro. Nella determinazione del reddito rilevante si rammenta che sono valutabili i redditi di qualsiasi natura calcolati ai fini Irpef al netto degli oneri deducibili e delle ritenute fiscali. Non entra quindi nella valutazione del reddito l’importo stesso dell’assegno mensile, le rendite Inail, le pensioni di guerra, l’indennità di accompagnamento. Al riguardo occorre ricordare che anche la casa di abitazione è stata recentemente dispensata dalla valutazione del reddito. La valutazione del reddito deve essere effettuata nei confronti del solo percettore del sostegno economico e non, anche, del coniuge o degli altri familiari. La corresponsione dell’assegno avviene sempre in misura piena se è soddisfatto il predetto requisito reddituale (e non è prevista l’attribuzione in misura parziale in caso di splafonamento del reddito).