Una recente delibera dell’ANAC impone il rispetto della normativa in materia di Trasparenza e Anticorruzione anche alle Spa e alle Utility comunali di servizi pubblici Comunali.
A pronunciarsi in tal senso è la delibera dell’Autorità Nazionale Anticorruzione n. 92 del 23 febbraio scorso.
Scopriamo nello specifico quali sono le novità espresse dall’Autorità in questo documento.
Anche le Utility Comunali devono rispettare la normativa su Trasparenza e Anticorruzione
Secondo l’ANAC, dunque, la normativa per la Trasparenza e l’Anticorruzione deve essere rispettata non solo dagli enti pubblici e dalle pubbliche amministrazioni, ma anche dalle Spa e dalle Utility comunali di servizi pubblici.
La decisione nello specifico dell’Autorità si riferisce al caso specifico di un’azienda che gestisce il servizio di distribuzione di acqua potabile.
La Società avrebbe violato gli obblighi di pubblicazione e trasparenza previsti dal decreto legislativo 33/2013, applicabili alle società in controllo pubblico.
Questo è quanto infatti emerge dalle verifiche effettuate dall’Autorità Nazionale Anticorruzione.
Ad esempio, dalla verifica effettuata sul sito istituzionale nella sezione “Bandi di gara e contratti” erano assenti gli atti di programmazione e non risultavano pubblicati i nomi dei componenti delle commissioni aggiudicatrici con i relativi curricula né i dati sulla rendicontazione della gestione finanziaria dei contratti.
Con la delibera n. 92 del 23 febbraio scorso, Anac ha pertanto adottato un provvedimento di ordine di pubblicazione di tutte le informazioni, i documenti e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria nella sezione “Amministrazione trasparente” del sito web istituzionale per tutti i soggetti che rientrano nel perimetro sopra citato.
Il testo completo della Delibera ANAC
A questo link potete consultare il documento completo.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it