Ecco come gestire la spesa energetica degli enti pubblici, con tutte le indicazioni utili per un’amministrazione economico-fiscale efficace ed efficiente.
L’obbligo della fatturazione elettronica ha compiuto 3 anni a Gennaio 2021 e ha rappresentato un cambiamento gestionale impattante su pubblici e privati.
L’obbligatorietà della fattura elettronica ha comportato dei benefici sia sulla gestione economico-fiscale che ambientali per la graduale riduzione della carta stampata. Tuttavia rappresenta un fattore di criticità per l’esercizio del controllo dei valori fatturati.
Nel settore energetico spesso la fatturazione elettronica riporta i valori complessivi tralasciando il dettaglio dei consumi e dei costi. Che può essere recuperato solo mediante l’accesso del cliente alla sua area riservata o mediante richiesta scritta al proprio fornitore.
Dunque, è migliorata la gestione di segreteria ma non quella contabile e di controllo, che è necessaria affinché la Pubblica Amministrazione non disperda risorse economiche.
UtilityPower, il gestionale innovativo di Bill Auditing
Ogni ente pubblico si pone l’obiettivo di contenere le spese senza inficiare il servizio offerto al contribuente. Per far questo diventa di primaria importanza conoscere quanto e come si consuma, quindi è necessario:
- misurare i consumi di energia elettrica e di gas;
- controllare le voci di spesa fatturate e la loro rispondenza alle condizioni di fornitura contrattualizzate;
- ottimizzare gli acquisti e i consumi;
- analizzare le performance delle ottimizzazioni;
- fare previsioni di budget;
- recuperare risorse economiche che possono essere disperse.
Noi di Parametric Design srl in qualità di esperti in gestione dell’energia con uno spiccato background nel mondo del mercato dell’energia elettrica e del gas, abbiamo sviluppato negli ultimi 5 anni una piattaforma web based, “UtilityPower .
Il nostro software, grazie al recupero dei “flussi di fatturazione”, colma questa mancanza di dettagli e rende i dati fruibili a diversi livelli di servizio effettuando anche il controllo automatico delle fatture. UtilityPower, quindi come gestionale di Bill Auditing (presente sul mercato del Mepa), è capace di coniugare le esigenze amministrative e quelle tecniche di monitoraggio, di verifica e ottimizzazione della spesa energetica.
Come funziona UtilityPower?
Ogni fornitore di energia elettrica, gas ed acqua mette a disposizione del cliente, su richiesta di quest’ultimo, un file elettronico chiamato “flusso” che contiene tutti i dettagli della fattura di gas e luce. Il flusso viene caricato su UtilityPower che estrapola tutti i dati di consumo e di costo delle fatture. Durante il caricamento di queste il software esegue diversi controlli che si articolano in Controlli di Ammissibilità, Controlli di I Livello e Controlli di Dettaglio.
- I Controlli di Ammissibilità servono a verificare se il fornitore abbia un contratto attivo per il punto fatturato.
- Nei Controlli di I Livello si verifica la rispondenza delle condizioni tecniche ed economiche contrattualizzate e si controlla inoltre che i consumi inseriti siano effettivi e non stimati.
- Con i Controlli di Dettaglio è possibile ricalcolare in toto la fattura, anche in caso di conguagli.
Il gestionale per la spesa energetica pubblica
Con una licenza d’uso di UtilityPower ogni Ente ha la possibilità di gestire facilmente ed in maniera efficace la propria contabilità energetica, assicurandosi di pagare solo le fatture corrette e di poter contestare quelle errate. Ogni ufficio può avere un proprio account con permessi dedicati in modo che ciascuno, per la propria specificità, possa estrapolare i dati necessari per una corretta gestione della spesa.
Le Pubbliche Amministrazioni sono caratterizzate da un numero di fatture elevate ed effettuare un controllo capillare risulta quasi impossibile se si considerano i tempi ristretti tra emissione della fattura e termine per il pagamento. Un’altra problematica è la complessità delle stesse, dato che una fattura di energia elettrica, di gas o di acqua non contempla solo il prezzo della materia prima fornita, ma include anche oneri di trasporto e dispacciamento oltre che le imposte.
Dotarsi di un sistema che sia in grado di controllare una fattura in un secondo significa dotarsi di uno scudo contro errori e sprechi.
Calcola il tuo rischio di ricevere fatture non corrette
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it