I siti web della PA rappresentano un pilastro fondamentale per ottimizzare l’interazione tra gli enti e i cittadini: ma quali sono le opportunità che possono essere sfruttate dai Comuni finanziati dal PNRR? Scopriamolo.


La fotografia scattata dall’AgID, Agenzia per l’Italia Digitale, sullo stato dell’arte dei siti web istituzionali delle nostre PA ritrae un ambiente in evoluzione continua e con trend positivi.

Nello specifico la rilevazione 2022 dell’agenzia ha riscontrato un aumento dei siti della Pubblica Amministrazione che si possono considerare sicuri (47%), più che raddoppiati rispetto allo scorso anno. Questo significa che il trend dei portali istituzionali si sta muovendo nella direzione prevista dalle normative attuali: tuttavia i siti con gravi problemi di sicurezza sono ancora piuttosto vicini in termini percentuali (41% del totale) e ciò vuol dire che la strada da percorrere è ancora lunga.

Ne abbiamo parlato in questo approfondimento.

L’intervento del PNRR

In questo composito panorama dedicato ai siti web istituzionali è intervenuto anche il PNRR, con la misura 1.4.1Esperienza del Cittadino nei servizi pubblici”: si tratta di una misura che ha l’obiettivo dichiarato di promuovere l’adozione di modelli collaudati e riutilizzabili per:

  • la creazione di siti internet
  • e l’erogazione di servizi pubblici digitali.

L’obiettivo è quello di mettere a disposizione dei cittadini dei siti con interfacce coerenti, fruibili e accessibili, secondo il modello di sito comunale e in conformità con le Linee guida emanate ai sensi del CAD.

Questo significa che tramite queste risorse i Comuni sono in grado di rendere più semplici accessibili e fruibili il proprio sito web e una serie di servizi rivolti ai cittadini, come ad esempio: la domanda di contributi all’iscrizione all’asilo, richiesta di accesso agli atti oppure il pagamento della mensa scolastica e molto altro ancora.

L’obiettivo è quello di offrire dunque alla collettività un punto di accesso unico e intuitivo a informazioni aggiornate e provenienti da fonte certa, istituzionale e riconoscibile.

Le novità per i portali istituzionali

Nello specifico questa misura del PNRR ha lo scopo di mettere a disposizione dei cittadini interfacce coerenti, fruibili e accessibili, in conformità con le Linee guida emanate ai sensi del CAD e in ottemperanza agli indicatori della ‘user-centricity’ e della trasparenza.

In sintesi l’ottimizzazione del portale istituzionale deve muoversi sui due seguenti fronti:

  • risultare fruibile ed accessibile da tutti i canali ed i dispositivi digitali disponibili (pc, tablet, smartphone, totem, monitor dedicati)
  • essere strutturato tenendo conto di questi due macro-elementi:
    • un’area pubblica, nella quale deve spiccare la sezione dedicata ai “servizi pubblici” e con una struttura ad albero del sito prestabilita, caratterizzata da tipologie di contenuto standard;
    • e un’area personale, all’interno della quale il cittadino si autentica con SPID o CIE.

Allo stato attuale le domande per i bandi sono chiuse: ciò nonostante è emblematico che l’adesione al bando “Esperienza del cittadino”, vista l’entità delle cifre a disposizione, è stata notevole. Il bando infatti, dopo essere stato aperto fino ai primi giorni di settembre è stato successivamente finanziato per la seconda volta, fino a novembre 2022.

Questo vuol dire che i Comuni che possono beneficiare di questi aiuti economici finanziati dal PNRR iniziano a rappresentare una percentuale importante del totale.

I Comuni si ritrovano così a dover gestire questa mole ingente di risorse, ma non solo: i bandi dettagliano minuziosamente le condizioni affinché il prodotto finale sia considerato conforme, e pertanto ogni Comune deve rispettare pedissequamente tutti i requisiti imposti dalla normativa.

Siti web PA: un supporto ai Comuni finanziati dal PNRR per sfruttare appieno tutte le opportunità

Per venire incontro a coloro che devono gestire i finanziamenti ad hoc previsti dal PNRR la Società Golem Net, presente all’interno del market place AgID e qualificata come Azienda destinata a fornire prodotti in modalità SaaS (Software as a service), offre il proprio supporto per l’adeguamento del proprio sito a tutte le nuove disposizioni.

In particolare il sito web proposto da Golem Net https://sitipa.golemnet.it/ risulta realizzato in conformità al modello standard per i siti dei Comuni del progetto Designers Italia.

Il sito internet istituzionale è accompagnato dalla fornitura di un CMS OPEN SOURCE WORDPRESS che ha il duplice scopo di:

  • consentire un autonomo e costante aggiornamento del sito web
  • e dar luogo via via ad una sempre più accurata rispondenza tra esigenze del pubblico e servizio reso.

Inoltre il modello https://sitipa.golemnet.it/ per i siti dei Comuni non solo favorisce il rispetto delle normative vigenti in materia di Siti Web della Pa e in conformita alle indicazioni del PNRR, ma anticipa anche alcuni standard a livello europeo di trasparenza e user-centricity così come indicato da AgID.

Il sito web proposto da Golem Net https://sitipa.golemnet.it/ è stato realizzato, inoltre, in conformità al modello standard per i siti dei Comuni del progetto Designers Italia adottando il percorso del cittadino che coordina ed unisce informazione (cittadino informato) e servizi digitali (cittadino attivo).

Pertanto l’offerta per i siti web della PA della Società Golem Net, conforme alle disposizioni contenute all’interno del PNRR, si diversifica in due offerte appositamente dedicate ai soggetti interessati:

  • Pacchetto “Cittadino Informato
  • Pacchetto “Cittadino Attivo

Pacchetto “Cittadino Informato

Golem Net ha così messo a punto nel primo pacchetto di servizi dedicato agli Enti, secondo le disposizioni della misura 1.4.1 del PNRR, un servizio che mette a disposizione dei cittadini interfacce coerenti, fruibili e accessibili, secondo il modello di sito comunale all’insegna delle Linee guida emanate ai sensi del CAD (Codice dell’Amministrazione Digitale) e in ottemperanza agli indicatori della ‘user-centricity’ e della trasparenza indicati dall’E-government benchmark Method Paper 2020-2023.

In sintesi il portale istituzionale deve diventare il tramite attraverso il quale i cittadini ricevono notizie sugli ambiti specifici di interesse per la collettività e sui servizi erogati dall’ente alla comunità.

Struttura del Sito

In base a queste disposizioni il sito web istituzionale risulta fruibile ed accessibile da tutti i canali ed i dispositivi digitali disponibili (pc, tablet, smartphone, totem, monitor dedicati) e si compone di due parti principali:

  • un’area pubblica, tra le altre informazioni spicca la sezione dedicata ai “servizi pubblici”; la struttura ad albero del sito è prestabilita, caratterizzata da tipologie di contenuto standard;
  • un’area personale, all’interno della quale il cittadino si autentica con SPID o CIE.

Tutto il contenuto sarà indicizzato e disponibile attraverso un motore di ricerca unico basato su filtri e suggerimenti automatici.

Gli asset del Pacchetto “Cittadino Informato”

Questi qui di seguito sono i principali asset del cosiddetto Pacchetto “Cittadino Informatofornito dalla Golem Net:

  • nuovo sito web istituzionale
  • sezione di prenotazione appuntamenti con uffici comunali
  • modulo aggiuntivo FAQ
  • modulo di segnalazione disservizi tramite mail
  • modulo “Customer Satisfaction” e relative dashboard di monitoraggio
  • alberatura del sito e upgrade contenuti
  • supporto alla definizione della nuova architettura dell’informazione del sito
  • supporto redazionale al trasferimento dei contenuti di base e dell’organigramma
  • sessioni di formazione ai redattori del sito web.

Pacchetto “Cittadino Attivo”

Nel secondo pacchetto di servizi dedicato agli Enti si vuole mettere a disposizione dei cittadini, anche in questo caso in conformità alla misura 1.4.1 del PNRR, una serie di procedure erogate a livello comunale, tramite interfacce coerenti, fruibili e accessibili, con flussi di servizio quanto più uniformi, trasparenti e utente-centrici.

Ma la vera innovazione introdotta dalle nuove Linee Guida per i servizi web della PA, sotto il punto di vista dei servizi digitali dedicati alla comunità, è senz’altro la cosiddetta Stanza del Cittadino.

La Stanza del Cittadino

Quest’applicazione predispone un’area personale riservata al Cittadino, facilitando così l’erogazione dei servizi on-line, introducendo gradualmente questo tema presso gli enti locali adattando e non stravolgendo i sistemi applicativi già in uso.

Attraverso questro strumento il cittadino potrà prenderà visione di:

  • messaggi a lui riservati (scadenza pagamento tributi, scadenza carta di identità);
  • pratiche in corso con il relativo stato di avanzamento (ad esempio, richiesta contributi/erogazione del contributo),
  • pagamenti da effettuare attraverso PagoPA, spontanei o importi dovuti,
  • documenti che la PA decide di porre alla sua attenzione (es. bollette, certificati, moduli precompilati).

Il cruscotto, inoltre:

  • risulta accessibile via web (da smartphone e pc) attraverso le modalità di autenticazione tramite SPID o CIE
  • prevede una chat per il confronto diretto con gli uffici interni abilitati, grazie alla quale i cittadini potranno trovare risposte puntuali e tempestive senza recarsi presso la sede dell’Ente.

Il cittadino potrà così senza difficoltà avviare le proprie istanze utilizzando il proprio smartphone, grazie ad una modulistica progettata in ottica mobile-first.

Gli asset del Pacchetto “Cittadino Attivo”

Questi qui di seguito sono i principali asset del cosiddetto Pacchetto “Cittadino Attivofornito agli enti dalla Golem Net:

  • attivazione piattaforma, inclusiva delle integrazioni e delle opportune configurazioni delle piattaforme abilitanti (IO, SPID/CIE, PagoPA) e del protocollo informatico
  • configurazione di App IO per il singolo servizio;
  • creazione della sezione “Profilo utente“.

Come richiedere ulteriori informazioni?

Tutti gli Enti pubblici ed i Comuni possono dunque beneficiare di questi pacchetti sopra citati.

Attraverso questa pagina è possibile richiedere maggiori informazioni e un preventivo, oppure in alternativa si può scrivere un messaggio WhatsApp al numero: 342 014 7374.

 


Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it - Δ