Il Dottor Simone Chiarelli, nel suo ultimo videocommento, fornisce un utile approfondimento in merito alle recenti pronunce fornite dal Garante della Privacy.
Infatti, con l’ultima newsletter N. 470 del 1 dicembre 2020 il Garante ha espresso tre importanti pronunce che hanno elevata rilevanza.
Nella prima, si trovano importanti garanzie richieste dal Garante per la protezione dei dati personali nel parere reso all’Agid sullo schema di Linee guida sul Wi-Fi pubblico. Nello specifico:
- misure di sicurezza per evitare accessi alle reti interne della Pa
- divieto di tracciamenti non necessari degli utenti
- conservazione a tempo dei dati
- maggiore trasparenza.
Nella seconda pronuncia, una questura comunica in modo errato a vari uffici il contenuto di un provvedimento di ammonimento rivolto ad una donna. Ma lo corregge, nonostante la richiesta di rettifica avanzata dall’interessata, solo dopo l’apertura di un formale procedimento da parte del Garante per la privacy. E l’Autorità commina al Ministero dell’interno, in quanto titolare del trattamento, una sanzione di 50 mila euro.
Infine, nella terza, riguardante il diritto all’oblìo su Google, il Garante per la privacy che ha dichiarato fondati i reclami presentati da due persone ed ha ordinato a Google di rimuovere gli url agli articoli reperibili facendo una ricerca online con i loro nominativi.
Approfondimento sulle recenti pronunce del Garante Privacy: il videocommento
Per capirne di più, Simone Chiarelli, dirigente di Pubblica Amministrazione Locale ed esperto in questioni giuridiche di diritto amministrativo nei settori degli appalti, SUAP, e disciplina generale degli Enti locali, ha messo a disposizione un video.
Qui di seguito potete pertanto consultare il video completo con la spiegazione del dottor Simone Chiarelli.
Fonte: articolo della redazione, video di Simone Chiarelli