Via libera alle domande relative all’avviso pubblico “Sport e periferie 2023”: è adesso disponibile la piattaforma, ecco dettagli e scadenze.
L’iniziativa mira a valorizzare l’importanza dello sport come strumento fondamentale per migliorare la qualità della vita nelle zone periferiche delle città.
Si ricorda che, secondo gli obiettivi delinati dal bando, potranno essere proposti i progetti su impianti sportivi volti alle seguenti finalità:
- realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi con destinazione all’attività agonistica, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane e diffusione;
- completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti, con destinazione all’attività agonistica nazionale e internazionale.
Il Dipartimento per lo Sport, attraverso il finanziamento delle proposte di intervento, intende pertanto:
- ridurre di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale;
- miglioramento la qualità urbana e riqualificazione del tessuto sociale;
- incrementare la sicurezza urbana, anche attraverso la promozione di attività sportiva;
- e infine diffondere la cultura del rispetto e della giustizia sociale.
Via libera alle domande, aperta la piattaforma per l’avviso “Sport e periferie 2023”
Per i comuni è pertanto possibile presentare le domande relative all’Avviso Sport e Periferie 2023 esclusivamente sull’apposita piattaforma messa a disposizione dal Dipartimento per lo Sport raggiungibile all’indirizzo: https://avvisibandi.sport.governo.it.
L’Avviso è aperto a tutti i Comuni insistenti sul territorio italiano, con popolazione fino a 100.000 abitanti (ovvero 7941 Comuni su 7986, secondo l’ultimo aggiornamento ISTAT) che non abbiano già beneficiato di finanziamenti a valere sul Fondo Sport e Periferie in relazione agli avvisi pubblicati negli anni 2020 e 2022. Per quanto concerne gli avvisi pubblicati prima del 2020, compresi i piani pluriennali, il Comune potrà partecipare al presente bando a condizione che l’intervento finanziato sia stato compiutamente realizzato e ne sia in corso la fruizione da parte degli utenti.
Le richieste di contributo non potranno essere superiori a 700mila euro per ciascun intervento e dovranno prevedere una quota di cofinanziamento in funzione della popolazione residente.
Le domande si potranno presentare fino alle ore 12:00 del 10 ottobre 2023.
Infine per eventuali richieste di chiarimento è possivile scrivere a serviziosecondo.sport@governo.it.
Il testo completo del bando
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it
