È stato effettuato un importante aggiornamento sull’App Io, l’applicazione che integra tutti i servizi pubblici: ecco quali sono le novità.

Alla fine di gennaio 2024, l’App Io è stata soggetta ad un aggiornamento, che ha introdotto diverse novità che riguardano l’accesso al servizio e la sicurezza.

L’App Io è l’applicazione, sviluppata da PagoPA, che permette di interagire con varie Pubbliche amministrazioni, raccogliendo tutti i loro servizi in un unico “luogo digitale”.

Vediamo quali sono le novità.

Novità aggiornamento App Io: ecco quali sono

L’App Io continua a migliorarsi nel tempo. Oltre alla correzione di alcuni refusi, da parte dei programmatori, vediamo quali sono le novità introdotte nell’ultimo aggiornamento.

Mail di notifica

Quando gli utenti entreranno nell’App Io, con la propria identità digitale, si potrà ricevere una mail di notifica, che avvisa dell’accesso.
Con questa modifica, è stata migliorata, quindi, la sicurezza dell’applicazione, permettendo di venire a conoscenza più facilmente di eventuali accessi abusivi.

Maggiore sicurezza

Una delle principali novità introdotte riguarda la sicurezza.
È stata inserita una nuova funzionalità facoltativa e sperimentale, che permette all’utente di autenticarsi, senza dover inserire ogni volta le credenziali Spid o Cie.

La nuova funzione, però, varrà solo per un anno: per i prossimi 12 mesi, si potrà entrare nell’app utilizzando l’impronta digitale o il codice di sblocco.
Terminato questo periodo, gli utenti dovranno loggarsi nuovamente mediante Spid o Cie.

Per attivare la nuova funzionalità, occorrerà seguire la seguente procedura: al momento del log in, basterà cliccare su “Continua con l’accesso rapido”, per non essere costretti ad inserire, ogni volta, le credenziali.

In alternativa, gli utenti potranno scegliere di rimanere sull’accesso classico, cliccando sulla sezione “Autenticati con Spid o Cie ogni 30 giorni”.

Dalle password alle passkey

Con questa novità, l’App Io si adegua ancora di più al trend di sicurezza internazionale, che prevede l’utilizzo delle passkey, invece delle password classiche.
Si tratta di un’alternativa all’accesso tradizionale, mediante “parola segreta” e permette all’utente di usare solo la propria impronta digitale o la scansione del volto.

Dispositivo smarrito

Un’altra novità introdotta aiuta gli utenti in caso di smarrimento del dispositivo.
Se si perde il dispositivo o si ritiene che la sicurezza sia stata compromessa, ci si piò collegare al sito dell’App Io (io.italia.it) e da qui bloccare il servizio.

Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it