In questo momento in cui l’emergenza dovuta al diffondersi del Coronavirus ha cambiato il nostro modo di vivere, costringendoci a passare molto tempo in casa, abbiamo più che mai bisogno di mantenere il contatto con la realtà attraverso nuovi stimoli, molti dei quali provengono dal web.
Nelle ultime settimane il settore della comunicazione digitale ha assunto una rilevanza ancora maggiore nella vita di tutti noi; tutte le istituzioni culturali del nostro paese si sono attivate per mantenere vivo il rapporto con il pubblico continuando ad offrire servizi a distanza.
Anche se tutti i luoghi della cultura sono chiusi, è infatti possibile continuare a visitare musei e mostre on line. E inoltre si può accedere a moltissimi contenuti tramite i social media e attraverso i siti web delle varie istituzioni.
Progetto Memotech: un archivio per la memoria durante il Coronavirus
Anche Golem Ict, grazie ad un progetto finanziato dalla Regione Lazio e dall’Unione Europea, mette a disposizione degli utenti del web un portale ricco di contenuti. Così facendo offre l’opportunità di conoscere meglio un episodio della storia del nostro paese attraverso le tecnologie dell’informazione.
Con il progetto Memotech: salvaguardia e catalogazione delle memorie, abbiamo creato un archivio digitale della memoria, relativo agli eventi della seconda guerra mondiale nel territorio di Cassino. Inserendo in una piattaforma web appositamente dedicata tutti i contenuti culturali realizzati nel corso del progetto, che si è concluso nel dicembre scorso.
In questo progetto, Golem Ict ha messo a disposizione la propria esperienza nel campo delle tecnologie informatiche, per sviluppare un portale on line perfettamente rispondente alle norme AGID. Un portale digitale che contiene al suo interno un sistema di catalogazione basato sugli standard del MIBAC e che permette di archiviare in modo semplice ed intuitivo qualunque oggetto con i suoi dati di riferimento e di renderlo fruibile al pubblico.
“La memoria del futuro”
Grazie alla collaborazione con l’ANPI di Frosinone il nostro partner Albavision, con la sua squadra composta da Tiziana Barone (graphic designer), Adolfo Brunacci (regista e fotografo) e Daniele Mutino (antropologo e musicista), ha realizzato un filmato suddiviso in quattro capitoli, intitolato La memoria del futuro. La seconda guerra mondiale nel frosinate raccontata dai bambini e dai ragazzi di un tempo.
Il materiale raccolto, derivante dalle testimonianze di alcune persone che hanno vissuto, direttamente o indirettamente, gli eventi bellici, è confluito in un libro illustrato con i disegni della pittrice Assunta Petrocchi ed arricchito dalle fotografie di Adolfo Brunacci.
“Maledetta linea”
Inoltre, la collaborazione con la compagnia teatrale Artenova, ci ha permesso di sviluppare l’argomento della memoria storica grazie al racconto teatrale.
Da un testo originale di Ivano Falco, abbiamo messo in scena presso l’Aula Pacis di Cassino lo spettacolo Maledetta linea: Una storia che racconta altre storie di ragazzi, uomini, donne che si sono sacrificati per il nostro presente, con la regia di Gino Auriuso, interpretato da Gerardo Fiorenzano e Ivano Falco con la partecipazione di Irma Ciaramella.
Collegandosi all’indirizzo www.abcmemotech.it ed entrando nella sezione IL CATALOGO MULTIMEDIALE è possibile visualizzare tutti i video che compongono il filmato, eseguire il download del libro e vedere la ripresa completa dello spettacolo, corredato da un’intervista finale agli attori e al regista.
A titolo esemplificativo qui di seguito potete visualizzare il video del primo capitolo:
Potete visualizzare gli altri capitoli che compongono il libro sotto forma di video a questo link.
In alcune pagine del libro è presente un simbolo che vi consentirà, dopo aver scaricato l’apposita App Zappar e puntando il vostro smartphone sul simbolo stesso, di accedere ai contenuti audiovisivi del docufilm “La memoria del futuro” grazie alla realtà aumentata.
Invitiamo tutti a visitare il portale abcmemotech.it e a lasciare un commento.
Se qualcuno fosse interessato a condividere il nostro progetto, aiutandoci a popolare l’archivio della memoria con materiale audio, video o in formato testuale, può contattarci all’indirizzo: segreteria@golemict.it
Fonte: articolo di Federica Emidi